Pisapia all’evento di Tabacci E sul palco ci sarà l’ex di Atm Rota
Le scelte dell’ex sindaco
Il voto e il sostegno di Giuliano Pisapia per Giorgio Gori è ormai assodato da tempo. Al punto che l’ex sindaco potrebbe partecipare all’evento di chiusura della campagna elettorale del sindaco di Bergamo venerdì al Franco Parenti. E, magari, sulla scheda elettorale, mettere una croce su Lombardia progressista. Se per le Regionali il quadro è chiaro, fino a ora Pisapia non si è sbilanciato per quanto riguarda le politiche. Ma un indizio arriva dall’appuntamento previsto per oggi pomeriggio alla Mac-Sala Delman di piazza Lucrezio Caro dove Pisapia parteciperà all’iniziativa elettorale di Bruno Tabacci, ex assessore al Bilancio della giunta Pisapia e candidato all’uninominale per la Camera al collegio Milano 1. È più che probabile che l’ex sindaco appoggi Tabacci che è stato un elemento strategico del modello di centrosinistra allargato voluto da Pisapia e amico di vecchia data. Quindi, un voto a favore della coalizione di centrosinistra e contro il presidente della Camera uscente, Laura Boldrini, anche lei candidata nel collegio Milano 1 per Leu. Resta l’incognita dovuta all’astrusità della scheda. Se Pisapia metterà la croce sul faccione di Tabacci il suo voto verrà ripartito tra i partiti della coalizione. Quindi anche al Pd. Altrimenti, Pisapia può scegliere uno dei partiti della coalizione. Quale? Andiamo per esclusione. Impossibile che il suo voto vada alla Civica popolare di Beatrice Lorenzin, molto difficile che vada al Pd di Renzi. Restano due ipotesi: +Europa, il partito di Tabacci e di Emma Bonino o Insieme che riunisce civici, socialisti e ambientalisti e per le cui file corre un altro ex assessore di Pisapia, Franco D’Alfonso, padre putativo degli arancioni. L’appuntamento di oggi segna anche un ritorno. Quello di Bruno Rota, ex presidente e dg di Atm. Dopo il braccio di ferro con il sindaco Sala sulla vicenda della mancata prelazione delle quote di M5 a favore di Fs e la breve parentesi all’Atac di Roma, Rota torna sulla scena con una nuova veste. È uno dei relatori dell’incontro. Non è un mistero che i rapporti tra Rota e Tabacci siano ottimi. Come non si sono mai spezzati i rapporti tra Pisapia e Rota che lo volle a capo di Atm.