La città viaggia, frenano i treni
Sala: la gente ha reagito bene. Pochi problemi per il traffico, le lamentele dei ciclisti. In azione 172 mezzi spargisale Ritardi di oltre un’ora, cancellato il 23% dei convogli. Proteste nelle stazioni. Resta l’allerta gelo
La neve blocca il 23 per cento dei treni regionali lombardi e il 20 per cento dell’Alta velocità. Proteste nelle stazioni di Centrale e Porta Garibaldi. A Milano mezzi di trasporto regolari, viabilità garantita dall’azione dei mezzi spargisale. Poche cancellazioni anche negli aeroporti milanesi. Il sindaco Beppe Sala: «Milano reagisce bene». Oggi resta alta l’allerta gelo, previste nuove precipitazioni.
Neve dai 3 ai 15 centimetri tra Milano e la Lombardia. Disagi al trasporto ferroviario. Piano anti-gelo attivo anche oggi in città. Il risveglio sotto una coltre bianca — come da previsioni — ha creato problemi ai pendolari. Rete Ferroviaria Italiana mercoledì aveva annunciato la soppressione del 30 per cento delle corse regionali sulle tratte di sua competenza. I tagli in realtà sono stati meno numerosi. Nella mattina di ieri circolava il 77 per cento dei convogli, con grandi differenze a seconda delle linee, nel pomeriggio l’80 per cento. Totalmente cancellati i treni della Saronno-Seregno-MilanoAlbairate (che hanno ripreso a viaggiare dopo mezzogiorno), giornata da incubo per coloro che si muovono lungo la Seregno-Carnate: non è stato fornito «alcun servizio». Per gli altri percorsi ritardi dalla mezz’ora in su. I pendolari hanno criticato le eccessive abolizioni rispetto a una «situazione invernale che non ha niente di eccezionale». Impressione condivisa anche negli ambienti di Trenord (gestore dei mezzi) che ha modificato l’offerta in base al «Piano neve» messo in atto da Rfi (responsabile di buona parte delle infrastrutture in Lombardia).
Lamentele per i disservizi e i difetti di comunicazione nelle stazioni di Centrale e Porta Garibaldi. Il comitato della Milano-Asso ha invece spezzato una lancia in favore di Ferrovie Nord «che ha garantito buone condizioni di servizio» sui binari di propria competenza. Per l’Alta Velocità da Milano a Napoli hanno viaggiato quattro treni su cinque. Un guasto nel Fiorentino ha però bloccato un convoglio di livrea Italo creando ripercussioni a catena sul traffico ferroviario.
Buona la situazione delle strade nel capoluogo lombardo. Per il sindaco Beppe Sala, intervenuto ai microfoni di Radio Italia, «Milano reagisce bene. Meglio stare con i piedi per terra e non fare troppo i
bauscia ma sta reagendo benissimo». Nel territorio della Città metropolitana criticità a Bollate, Cassano d’Adda, Magenta e Vimodrone. Diciannove mezzi hanno «salato» 800 chilometri di strade. Più difficile il traffico auto nel Pavese. A causa del ghiaccio ieri è state chiusa la provinciale Mortara-Cilavegna, problemi in altre zone. Cinque comuni hanno scelto di tenere chiuse le scuole fino a domani.
Il bollettino meteo genera qualche cruccio anche oggi. A Milano prosegue l’allerta neve, in particolare dalle 8 alle 16. Continua il piano di intervento studiato da Palazzo Marino con Polizia locale, Protezione civile, Amsa, Atm, Mm e Aler. Al via nuove salature con 172 mezzi e 600 operatori a cui
Sulle strade Il programma di oggi dell’Amsa prevede nuovi interventi con 172 mezzi spargisale
si aggregheranno altri 360 lavoratori avventizi. Secondo la fondazione Osservatorio meteorologico Milano Duomo nuovi fiocchi scenderanno fino a metà pomeriggio, ma saranno più «bagnati». Minor rischio di accumuli, quindi. Per domani potrebbero esserci ulteriori precipitazioni «tendenti alla pioggia», mentre le temperature puntano al rialzo. Da Rete Ferroviaria Italiana nessun annuncio di ulteriori tagli ai treni regionali. Per l’Alta velocità la promessa è di un’offerta regolare al cento per cento.