L’arcivescovo ai sindaci della Brianza «I cittadini non sono voti ma risorse»
Monza, il monito di Delpini: le amministrazioni siano al servizio delle persone
spiega Dario Allevi, sindaco di Monza — e di collaborare insieme a un progetto condiviso». Stessa lunghezza d’onda per Concettina Monguzzi, sindaco di Lissone, che ha parlato «del bisogno di ricreare un’alleanza fra enti e cittadini». Ma anche fra enti ed enti, ha spiegato Roberto Corti, primo cittadino di Desio, che ha messo l’accento sull’individualismo imperante come male che sta affiggendo la società odierna. La cura proposta da Delpini è nei cinque suggerimenti offerti nel corso del suo intervento. «Oltre alla cittadinanza — ha spiegato l’arcivescovo —, l’altra parola chiave è vicinanza. L’amministrazione pubblica come la Chiesa e la sanità hanno il dovere di essere vicini e i sindaci, nell’ottica di una nuova alleanza, devono mettersi al servizio dei cittadini per trovare nuove forme di collaborazione e devono essere lungimiranti per pensare a progetti che vadano al di là del loro mandato elettorale». E, secondo Delpini, per invertire la tendenza negativa serve anche speranza: «Dobbiamo avere una riserva di speranza che non ci lasci cadere le braccia di fronte al malumore — conclude —. Dobbiamo mettere nel conto di incontrare delle difficoltà, ma non deve fare parte del conto la sfiducia».
«I cittadini non sono clienti, non sono utenti, non sono voti per la conferma elettorale, ma sono risorse». A una settimana dalle elezioni l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, ha incontrato ieri mattina nell’aula magna della facoltà di Medicina dell’Università Bicocca di Monza gli amministratori locali brianzoli. Nel corso dell’incontro, voluto per dar seguito all’invito ad «un’alleanza cordiale e rispettosa tra le istituzioni», proposto nel discorso di Sant’Ambrogio sul «buon vicinato», Delpini ha sottoposto a sindaci e assessori cinque parole dalle quali trarre spunti di riflessione per una buona amministrazione della cosa pubblica: cittadinanza, alleanza, vicinanza, lungimiranza e speranza. L’appuntamento di ieri mattina è il primo di un’iniziativa che nei prossimi giorni toccherà altre zone pastorali della diocesi a partire da Lecco, dove il 15 marzo, al Polo territoriale del Politecnico, è in programma un secondo incontro (ore 21).
Le parole di Delpini sono state precedute dagli interventi di sette sindaci in rappresentanza dei decanati del territorio. Interrogativo centrale: come ricucire lo strappo fra comunità e istituzioni? «Dobbiamo ripartire dalla necessità di venirsi incontro —