Rimpasto in giunta, Scavuzzo alla Sicurezza E per l’Educazione Sala sceglie una tecnica
L’assessore alla Scuola dalla presidenza del Consiglio. «Più impegno sulle periferie»
Il vicesindaco Anna Scavuzzo lascia le deleghe all’Educazione e prende il posto di Rozza alla Sicurezza. Sorpresa per l’assessore che riceve le deleghe dell’Educazione. Il sindaco ha scelto Laura Galimberti, tecnico di area Pd.
Minirimpasto in giunta. Secondo tutte le previsioni, il vicesindaco Anna Scavuzzo lascia le deleghe all’Educazione e prende il posto che fu di Carmela Rozza, titolare della Sicurezza fino a quando non è stata eletta in Consiglio regionale. Ma se sulla Scavuzzo c’erano pochi dubbi, la vera sorpresa arriva dalla scelta dell’assessore che prende le deleghe dell’Educazione. Che fosse una donna era certo per via della parità di genere. Che però arrivasse dall’esterno era molto meno scontato. Tante le aspettative delle consigliere che speravano in una promozione in giunta. Invece, il sindaco, ha deciso che per un settore così delicato come l’educazione, serviva un tecnico e lo ha individuato in Laura Galimberti (area Pd), fino a ieri coordinatrice della «Struttura di missione per l’impulso nell’attuazione di interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica», una delle articolazioni di ItaliaSicura, istituita presso la Presidenza del consiglio dei ministri. «Sono certo che Anna, con il suo equilibro e la sua esperienza, farà un ottimo lavoro su una tematica così rilevante — scrive Sala su Facebook — Le deleghe relative all’Educazione vengono affidate a Laura Galimberti, che è reduce da una significativa esperienza tecnica come coordinatrice della struttura di missione di Palazzo Chigi sull’edilizia scolastica».
Galimberti si è laureata in Architettura al Politecnico e ha conseguito un master all’Ecole Centrale de Paris. Ma è anche una vecchia conoscenza di Palazzo Marino. Ha progettato per sei anni strutture ricettive per la collettività e le scuole. Al Comune è stata funzionaria e poi dirigente di ruolo e direttore di settore, occupandosi di manutenzione dell’edilizia scolastica come direttore dei lavori, di Demanio e patrimonio, di Facility e della Valorizzazione del patrimonio culturale. È anche membro dell’Advisory Commitee per i Fondi immobiliari del Comune. In comune con Scavuzzo c’è un passato da scout.
Ma le nuove deleghe sono state anche l’occasione per Sala di spronare giunta e maggioranza a fare di più. In una riunione andata avanti fino a tarda sera il sindaco ha chiesto un maggiore impegno e maggiore integrazione tra giunta e consiglieri: «Chiamerò tutta la mia giunta alla conferma della volontà sempre espressa, ma anche a una maggiore incisività dell’azione, sentendomi sempre il primo responsabile della qualità dei risultati raggiunti e in dovere di intervenire quando necessario». Sala elenca anche i settori dove bisognerà lavorare di più. «Abbiamo condiviso la necessità di lavorare ancora di più e meglio sul tema delle periferie e del sostegno alle fasce più deboli. In particolare sulle periferie, ho chiesto ai miei assessori di produrre rapidamente un piano di azione che contenga misure significative e verificabili». A partire da un più rapido recupero degli appartamenti di edilizia popolare attualmente non assegnabili e da un modello di gestione delle piccole manutenzioni, che garantisca una maggiore rapidità di intervento. «Siamo consci che il problema delle periferie è più ampio e articolato, che c’è una chiara istanza di rafforzamento della sicurezza sociale, ma siamo però fortemente convinti che entro la fine del mandato si potranno apprezzare risultati significativi delle nostre politiche».