Assalto e stupro Braccato sudamericano
Un sudamericano braccato dai carabinieri per l’assalto con stupro in zona Ripamonti
Ha le ore contate l’uomo che lunedì sera ha rapinato e violentato due giovani studenti universitari tra via Peressutti e via Chopin, nella zona sud di Milano. Il violentatore, un sudamericano, è stato praticamente «identificato» ed è ora braccato dai carabinieri. È fuggito con una Fiat Punto, rapinata ai due studenti. La macchina è stata trovata ieri tra l’Ortomercato e Calvairate. Tutto è avvenuto lunedì sera, poco prima di mezzanotte, quando i due ragazzi, lui 22enne e lei 19enne, sono stati soccorsi in via Ripamonti da un equipaggio del 118 e dai carabinieri. Dopo la rapina, sono fuggiti attraverso i campi e hanno raggiunto una fermata del tram 24 dove hanno chiesto aiuto ad alcuni passanti.
La vicenda, anticipata dai quotidiani la Repubblica e il
Giornale, è ancora da chiarire nei dettagli ma il racconto delle vittime è considerato credibile. I due fidanzati erano appartati a bordo della loro auto in un’area isolata tra via Peressutti, via Chopin e via Vaiano Valle. La stessa zona dove nel giugno 2005 venne stuprata una coppia da un gruppo di cinque romeni, di cui due minorenni, condannati a pene fino a nove anni.
Stavolta a colpire, però, sarebbe un uomo di origine sudamericana. Il violentatore si è avvicinato all’auto, ha picchiato con un oggetto sul vetro della macchina poi ha minacciato gli studenti e li ha costretti a scendere e consegnare portafogli e cellulari. A quel punto — stando al racconto delle vittime — avrebbe chiesto di prelevare al bancomat, ma al rifiuto del ragazzo, dopo averlo preso a schiaffi, si sarebbe accanito sulla 19enne. L’uomo l’ha minacciata con un coltello o una pistola (su questo le testimonianze non sono concordanti, sembra più probabile che si trattasse di una lama) e poi ha violentato la ragazza. Infine ha preso le chiavi dell’auto ed è fuggito. I due fidanzati, terrorizzati, sono poi scappati attraverso i campi e hanno chiesto aiuto ad alcuni passanti. La ragazza è stata poi visitata al Soccorso violenza sessuale della Mangiagalli. I carabinieri stanno stringendo il cerchio sul violentatore, anche grazie alle telecamere della zona.