Abusi per strada Egiziano in cella
Settimo, un 32enne in manette
Tentata violenza sessuale martedì a Settimo Milanese. Un uomo ubriaco si è avvicinato alla vittima e le ha messo le mani addosso. L’arrivo di un passante, attirato dalle urla, ha evitato il peggio.
Le si è avvicinato con una scusa, mentre lei stava rincasando dopo aver gettato la spazzatura. Diceva di volere un’indicazione stradale. Mentiva. Era ubriaco e cercava di attaccare bottone. La ragazza si è insospettita, ha cercato di tagliare corto. Ma quando si è voltata e ha fatto per allontanarsi, l’altro le ha messo le mani addosso. Prima l’ha strattonata, poi l’ha spinta a terra e ha cominciato a palpeggiarla nelle parti intime. Soltanto l’arrivo di un passante, attirato dalle urla della ragazza, ha evitato il peggio.
La tentata violenza sessuale è avvenuta martedì, poco dopo le 16, nel parcheggio di via Don Sturzo a Settimo Milanese. Una zona in pieno centro, a due passi dal municipio: il parcheggio è utilizzato proprio per raggiungere gli uffici comunali. Inoltre, sul lato opposto, ci sono gli accessi a un vasto parco pubblico, il «Bosco della Giretta», frequentato da famiglie con bambini, podisti e runner. La fuga del suo aggressore è durata meno di mezz’ora. Soccorsa dai passanti e suoi vicini di casa, la giovane ha dato una precisa descrizione dell’uomo che l’aveva molestata e i carabinieri di Rho sono riusciti a fermarlo mentre vagava a piedi per il centro. La vittima, che ha 18 anni, lo ha riconosciuto e l’uomo è stato portato in carcere a San Vittore, con l’accusa di violenza sessuale. È un 32enne egiziano, A.K. B.D., arrivato illegalmente in Italia (ha vecchi precedenti per la violazione della legge BossiFini), ma ora è in regola coi documenti. Vive a Milano e fa il pizzaiolo: era a Settimo per lavorare in un locale di zona.
Prima di aggredire la ragazza, nel «Bosco della Giretta», aveva importunato una madre in compagnia dei suoi bambini. «Ci girava intorno, mi parlava e guardava i miei figli e intanto si toccava nelle parti intime, però non ha cercato di avvicinarsi». Poco più tardi, il 32enne gironzolava nel parcheggio di via don Sturzo, dove ha sorpreso la sua vittima.
L’episodio ha provocato un forte allarme e indignazione in paese. E ha subito innescato polemiche politiche. All’inizio si era diffusa anche la voce, infondata, che il responsabile fosse uno dei migranti ospitati in alcuni appartamenti per il protocollo Sprar. Una circostanza poi smentita dagli inquirenti. «Ringrazio i passanti che sono intervenuti in aiuto della giovane, un fatto non scontato. E ringrazio i carabinieri» ha detto il sindaco Sara Santagostino (Partito democratico). Annunciano invece una fiaccolata per la sicurezza i coordinatori di Lega Nord e Forza Italia, Luca Bulciaghi e Ruggiero Delvecchio.
La manifestazione è organizzata per martedì prossimo (alle 19.30) ed è nata «perché il tentativo di stupro ad opera di un immigrato è soltanto l’ultimo di molti episodi di degrado avvenuti nel nostro Comune, causati anche da una gestione scellerata dell’accoglienza sul nostro territorio» dicono i residenti.
L’arresto
Catturato un pizzaiolo egiziano: vagava ubriaco nel centro del paese Era entrato in Italia illegalmente La Lega: troppi gli episodi di degrado