Pavia dismessa dentro un clic
Marcella Milani ha fotografato gli ex simboli del boom economico «Luoghi con un’anima silenziosa»
Marcella Milani, fotografa del Corriere, ha esplorato i simboli del boom economico di Pavia. Dall’ex Necchi all’idroscalo, luoghi abbandonati da anni. Una città (dismessa) nella città. Ne è nata una mostra che inaugura domani ai Musei Civici di Pavia
Gli scheletri dei colossi industriali della Pavia del boom economico, quella città finita nel dimenticatoio che Marcella Milani, fotografa classe 1974, collaboratrice del Corriere, ha riportato alla luce con i suoi scatti, da domani di nuovo in mostra nei Musei Civici del Castello Visconteo. «Urbex Pavia», il viaggio in bianco e nero è concentrato in 150 immagini: i profili spettrali dell’ex regno delle macchine da cucire Necchi, le cliniche abbandonate, gli ex colossi industriali della Neca e della Snia, la piscina comunale, gli scali ferroviari, l’idroscalo che guarda come un vecchio ammalato lo scorrere del fiume sotto i suoi fragili piloni. Quasi due anni di esplorazioni urbane compiute dalla fotografa per scoprire ciò che resta di sedici aree dismesse in città, con i loro tesori fatti di ciminiere storte, banchi da lavoro solitari e cartellini mai più timbrati. Una realtà decadente che potrebbe assomigliare, per intensità, alle periferie newyorkesi.
«La sensazione che si provano addentrandosi in questi luoghi è sempre fortissima — racconta Milani —. La componente emotiva è essenziale nel mio lavoro: sono posti che hanno un anima, ma che restano nel silenzio più assoluto». Per «Urbex Pavia» non ci saranno soltanto gli scatti di Marcella Milani ma anche performance di diversi artisti (Plumcake, Dario Brevi, Lele Picà, Iucu, Marta Vezzoli, Gunter Pusch, Leyo, Silvia Manazza) che realizzeranno dal vivo otto diverse opere d’arte. A completare l’allestimento anche numerosi documenti e oggetti originali legati al sopravvissuto dell’avventura industriale pavese come macchine da cucire, pubblicità degli anni ‘30, packaging, attestati e telegrammi di fine Ottocento dall’archivio della collezione Iucu. Durante l’inaugurazione della mostra, verrà proiettata una breve clip video curata da Marco Rognoni, che ha accompagnato la fotografa durante le esplorazioni, in collaborazione con lo scrittore Armando Barone e l’attore Gianluca Iacono.
Anche il visitatore potrà vestire i panni dell’esploratore urbano per un giorno. Idroscalo, ex piscina comunale, ex caserma Rossani e Gasometro diventeranno protagonisti dei «viaggi urbex» della domenica pomeriggio in compagnia di Marcella Milani a partire da sabato. Un tour condurrà invece i ciclisti lungo l’itinerario delle tre ex principali realtà industriali pavesi Neca, Necchi e Snia Viscosa (per prenotare le visite decumanoest@yahoo.it).