Dalla schiscetta al Compasso d’oro
Il caso della «Caimi brevetti» di Nova Milanese
Settant’anni di storia tra la schiscetta e i pannelli fonoassorbenti premiati con il Compasso d’oro. «Siamo artigiani nell’anima» racconta Franco Caimi, alla guida della Caimi brevetti di
Nova Milanese con i tre fratelli Giovanni, Lorenzo e Giorgio.
«Mio papà Renato ha fondato l’azienda nel 1949, oggi ha 92 anni e ne è ancora presidente — spiega l’erede —. All’inizio producevamo oggetti per la casa, come il “pasto da casa”, da noi brevettato nel 1952. Poi ci siamo dedicati all’arredo e a tessuti e pannelli di poliestere che “assorbono” i rumori». Prodotti che hanno vinto 28 riconoscimenti tra cui il premio dell’Adi. Come conciliare tradizione e modernità? «Osando sperimentare. Non si può rimanere aggrappati al passato». Ma nemmeno cancellarlo. «Al Salone presenteremo una collezione nata dal recupero di alcuni progetti di Gio Ponti. Abbiamo scelto la Fiera di Rho perché è un’ottima vetrina sul mondo». Caimi scommette su designer noti e volti emergenti, vende in Italia, Europa, Nord America e Asia, si concentra su sistemi di arredo per la collettività. Sono nate a Nova, ad esempio, la sala d’aspetto dell’aeroporto di Domodedovo a Mosca e la Biblioteca del Progetto alla Triennale. «Ciò che creiamo fa stare meglio le persone. Regaliamo emozioni».