Sala: consegnati entro aprile cinquanta appartamenti
Periferie
Quel triste contatore online fermo a zero (perché — va detto — inaugurato soltanto giovedì) non dovrà attendere molto per il suo primo scatto in avanti verso l’ambizioso obiettivo di arrivare a poter segnalare l’avvenuto recupero di tremila alloggi popolari sfitti di proprietà del Comune. «Entro fine aprile — annuncia il sindaco Beppe Sala al termine di una nuova riunione sul piano periferie — saranno consegnati i primi cinquanta appartamenti. Non riusciremo a coprire tutti i quartieri, ma andremo a toccarne molti. Lunedì 23 aprile ne consegnerò personalmente alcuni in via Vittani, movimentando così il “ContaCase” attivato sul sito del Comune che permetterà a chiunque di verificare il reale avanzamento delle assegnazioni». L’accelerazione impressa dopo le ultime elezioni regionali sembra dare i primi risultati. Tanto che è lo stesso sindaco a commentare soddisfatto: «Comincio a vedere quello che voglio». E se arrivare entro la fine del mandato a quota tremila è l’impegno diventato «ossessione» e ormai anche «un punto d’onore», Sala azzarda anche un obiettivo intermedio da raggiungere quest’anno: «Credo che dovremmo riuscire a recuperare intorno ai 700 alloggi». Ma il vertice periodico con la macchina comunale è servito anche per fare il punto sugli altri filoni della strategia complessiva sui quartieri della città. «Gli appartamenti e le case sono una parte del piano — spiega — che comprende anche una serie di lavori sia sugli spazi pubblici, sia sugli spazi di socialità: dal migliore utilizzo delle scuole, agli spazi dove la gente si può ritrovare, dove c’è cultura, fino alle biblioteche». Le varie direzioni comunali coinvolte stanno preparando il programma d’interventi che sarà illustrato pubblicamente entro la fine di maggio.