La petizione di Benedetta: 48 mila firme anti rincari
Domani in Comune
Benedetta Cirillo non è quel genere di ventenne che si nutre solo di idealismo. Così quando il 30 dicembre scorso ha iniziato la raccolta di firme contro l’aumento del biglietto Atm dal 2019, si era ripromessa di andare a fondo. E in fondo alla sua battaglia su Change.org, c’è un faldone di 48.623 firme che domani porterà sulla scrivania del sindaco di Milano. A riceverla ci sarà l’assessore alla Mobilità Marco Granelli a cui Sala ha girato la pratica: «Ho stampato e rilegato tutto da sola. Da settimane attendevo un appuntamento» racconta la studentessa della Cattolica. A tavolo del Comune spera di aprire una discussione di merito: «Abitando a Basiglio, a sud di Milano, passo le mie giornate sui mezzi. Si deve ripartire dalla sostituzione degli autobus più vecchi e uniformare il biglietto per tutta l’area metropolitana prima di pretendere un aumento. Benedetta non è nemmeno qual genere di ventenne che rincorre a tutti i costi il proprio quarto d’ora di celebrità. Per questo ha deciso di non andare mai in video: «Sono timida e riservata e non voglio che questa mia battaglia sia scambiata per esibizionismo. La Lega ha iniziato a battersi contro il caro biglietti. Meglio che non mi abbia nemmeno citato. La mia non è una questione politica, ma una battaglia di civiltà».