Manager, studenti e curiosi: movida trasversale
L’assessore Guaineri
«Il turismo di Milano si sta strutturando in un vero e proprio palinsesto di settimane tematiche che ormai riempiono gran parte dell’anno. Il Salone è indiscutibilmente quella di maggior richiamo, su scala minore ci sono Foodcity, Art Week e tutte le altre. E poi la moda, i libri, la musica. Cultura e architettura. Non tutte le grandi città riescono a proporre un ritmo di eventi così». A riflettere è Roberta Guaineri, assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune.
Milano ha imparato a modulare flessibilmente la propria capacità di accoglienza secondo le esigenze del momento e nei primi mesi del 2018, anticipa l’assessore, i turisti sono aumentati del 9 per cento rispetto all’anno scorso: «Il Salone allora si inserisce nella scia di una crescita generale, a Milano succede quasi sempre “qualcosa” che rende appetibile la visita». Le persone vengono, «o meglio tornano di continuo», continua Guaineri. Il Salone «riesce a coniugare il turismo business legato alla fiera, quello degli studenti (che non sono più solo designer o architetti), e un turismo più generalista che ama l’atmosfera del Fuorisalone». Si è rafforzata, in questo senso, la regia garantita dal Comune che ad esempio, nell’interesse dei distretti e per preservare il più possibile la qualità, non ha concesso a tutti gli eventi il patrocinio e le location richiesti. Il nuovo portale Yesmilano.it, che sostituirà l’attuale turismo.milano.it, darà rilievo alle settimane tematiche: «La città è riconosciuta come internazionale e accogliente, sta mettendo alla prova le proprie potenzialità e testando fin dove si può spingere. Stiamo creando — conclude l’assessore — tante Milano da vivere».
Marketing Turisti in crescita del 9% dall’inizio dell’anno A breve il portale Yesmilano