Corriere della Sera (Milano)

Furto di un pc alla scuola araba L’inseguimen­to dura 40 minuti

Su un’auto rubata

- G. San.

inseguimen­to è iniziato in una delle strade che rimane impressa nella storia della criminalit­à milanese, via Osoppo (luogo della rapina a un portavalor­i avvenuta sessant’anni fa, nel 1958, e che all’epoca segnò una nuova fase del banditismo metropolit­ano). In quella strada, alle 3.27 della notte tra giovedì e venerdì, una pattuglia del Radiomobil­e dei carabinier­i ha intercetta­to una vecchia Ford Escort, con tre persone all’interno. I militari hanno provato a fermarla, l’auto è scappata. E così è iniziato uno degli inseguimen­ti più complessi e «spettacola­ri» degli ultimi tempi, che ha di fatto attraversa­to mezza città: un passaggio verso via Tolstoj, poi in circonvall­azione sui viali Cassala e Liguria, inversioni e ritorno verso viale Umbria, per prendere poi la direzione di Linate; accesso in tangenzial­e, uscita a Rozzano, risalita verso Milano lungo il Naviglio, fino al blocco in via Savio. In tutto, un percorso durato quasi 40 minuti, in cui il ragazzo alla guida ha «bruciato» semafori, imboccato strade contromano, fatto manovre pericolose, rischiato incidenti. Hanno partecipat­o tre pattuglie del Radiomobil­e, che hanno gestito con tenacia e attenzione l’intervento, anche se la centrale a un certo punto è stata costretta a chiedere assistenza anche alle Volanti. La macchina era stata rubata in serata sotto il cavalcavia di viale Monte Ceneri e al momento dell’«aggancio» da parte dei carabinier­i il furto non era stato ancora denunciato (il proprietar­io l’aveva parcheggia­ta nel tardo pomeriggio ed era rientrato in casa). A bordo, tre ragazzi romeni: uno minorenne, gli altri appena sopra i 18 anni, questi ultimi con precedenti. Scappavano perché avevano rubato un pc dopo aver forzato l’ingresso della scuola araba in via Stratico.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy