«Sul taglio delle partecipate abbiamo grandi aspettative»
Dario Violi (Movimento Cinque Stelle)
Dario Violi, consigliere grillino, Forza Italia ritiene inopportuno che l’incontro sul governo tra Lega e 5 Stelle si sia svolto al Pirellone...
«Forza Italia dovrebbe essere contenta di questa scelta perché significa che Milano e la Lombardia sono al centro delle attenzioni e delle trattative sul governo. Faccio fatica a capire quale sia il problema. Dovrebbe essere un fatto positivo per tutti i lombardi, anche perché nessuno ha mai detto che a livello regionale c’è intenzione di fare qualcosa di diverso rispetto alla situazione esistente».
Provi a tranquillizzare il partito di Berlusconi...
«Ci siamo candidati con programmi diversi. Il centrodestra al Pirellone ha una maggioranza stabile. Noi faremo opposizione come sempre mettendo a disposizione le nostre proposte. Non cambierà una virgola del nostro atteggiamento».
Un punto di contatto esiste e riguarda l’autonomia.
«Sono anni che è così. Anche da questo punto di vista non cambia nulla. Da parte nostra c’è sempre la massima disponibilità. C’è stato un mandato popolare su un referendum che ho proposto io. Se ci sarà una convergenza anche nei dettagli a quel punto si potrà lavorare insieme. Ma anche in questo caso non cambia nulla rispetto al passato».
Ci sono altri temi su cui potreste trovare una convergenza con i leghisti?
«È una bella domanda! Se vanno avanti come ha fatto Maroni in questi anni, i punti di convergenza saranno veramente pochi. Se continueranno a fare autostrade, a consumare suolo, a non rispettare l’ambiente come è stato fatto in tutto questo ventennio sarà molto difficile. Forse, l’unico, se saranno mantenute le premesse, è la revisione delle società partecipate. Su questo abbiamo grandi aspettative».
Violi Forza Italia non si preoccupi In Aula il centrodestra ha i numeri senza di noi