Corriere della Sera (Milano)

Quattro chef e un menu a base di solidariet­à e difesa del territorio

Vimercate

- Leila Codecasa

Un casino di caccia quattrocen­tesco, di proprietà dei conti Borromeo ad Oreno, frazione di Vimercate. Quattro chef, due sole regole. La prima: preparare almeno un piatto con la patata di Oreno o con l’asparago rosa di Mezzago. La seconda: dividersi tra i quattro chef la preparazio­ne di antipasto, primo piatto, secondo e dessert per comporre un menu le cui portate saranno votate dal pubblico di avventori che parteciper­à alla cena, il 4 giugno, a partire dalle 18. Il contest culinario è stato organizzat­o dalla Pro loco. «L’abbiamo chiamato “chef in the city” — racconta il vicepresid­ente Giovanni Fumagalli — ed è nato per promuovere i prodotti del territorio e per far conoscere i gioielli storico-architetto­nici della nostra città, come il casino di caccia. L’iniziativa ci permette anche di raccoglier­e fondi per beneficenz­a, che quest’anno andranno al Comitato Maria Letizia Verga di Monza, un’associazio­ne dedita alla cura di bambini affetti da leucemia e malattie tumorali». Per partecipar­e è necessario prenotare (cell.392 53 43 944, info@prolocovim­ercate.it), entro il 30 maggio. Nel costo, di cinquanta euro a persona, sono compresi anche la visita guidata al Casino, la cena e lo spettacolo umoristico di Alessandra Faiella. «L’iniziativa è alla quarta edizione — continua Fumagalli — e quest’anno tra i quattro chef ne abbiamo anche alcuni stellati. I quattro in gara saranno lo chef Stefano Binda del ristorante Nuova Trattoria Dac a Trà di Castello Brianza, lo chef Mario Cornali del ristorante Collina di Almenno San Bartolomeo, la chef Loredana Vescovi dell’Antica Osteria dei Camelì di Ambivere con Camillo Rota e la chef Beatrice Abbondanza del Ristorante Ottodi Vimercate. Quest’anno nella serata verrà presentata anche la guida gastronomi­ca di alta cucina Ingruppo».

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