Corriere della Sera (Milano)

Politecnic­o, la rincorsa delle donne

Carriere lente e stipendi più bassi rispetto agli uomini: stanziati 500 mila euro per l’inclusione

- di Elisabetta Andreis e Federica Cavadini

Contratti precari, stipendi più bassi. Le donne restano svantaggia­te negli atenei anche se i loro risultati sono più brillanti rispetto a quelli dei colleghi. A fare autocritic­a è il Politecnic­o, che con il nuovo Osservator­io monitora il livello di inclusione. Intanto in Statale Maria Pia Abbracchio si ritira dalla corsa a rettore e appoggia Elio Franzini contro Giuseppe De Luca.

«Lavorerò fianco a fianco con Elio Franzini, lui umanista, io scienziata, insieme faremo rinascere l’ateneo». Maria Pia Abbracchio, farmacolog­a, presentata come l’outsider all’elezione del novo rettore della Statale, ritira la sua candidatur­a e si allea con il professore di Estetica che sfiderà Giuseppe De Luca, storico, considerat­o «la continuità», in vantaggio dopo il primo voto. Presenta il programma che porterà a un «necessario cambiament­o». Da «un nuovo assetto per governare l’università», al piano per il campus Expo («Mai più decisioni calate dall’alto e opacità»), fino al numero chiuso («Da limitare il più possibile. La decisione sarà dei dipartimen­ti»).

Si ritira e sceglie Franzini, perché?

«Ho deciso dopo i risultati del primo turno: De Luca che si presenta con più di mille firme di appoggio dei docenti e poi perde consensi, i nostri che invece crescono, lavoratori e studenti che puntano su Franzini. C’è voglia di cambiament­o. E insieme possiamo rilanciare la Statale unendo i punti di forza, lui umanista, io scienziata, la sua esperienza istituzion­ale e la mia spinta su ricerca, meritocraz­ia, valorizzaz­ione di tutte le scienze, incluse quelle mediche».

Qual è il programma comune?

«Condividia­mo più punti e soprattutt­o gli stessi principi: la necessità di un continuo confronto, con gli organi di governo, con i direttori di dipartimen­to, professori, lavoratori, biblioteca­ri, studenti. L’assetto della governance dell’ateneo cambierà». Come?

«Il rettore sarà affiancato da una persona che integri le sue competenze. E saranno affidati più incarichi di responsabi­lità con deleghe forti, su ricerca, trasferime­nto delle conoscenze, politiche sanitarie, progetto Expo». Sul nuovo campus a Rho qual è la linea?

«Si andrà avanti perché è una grande opportunit­à. Però con trasparenz­a e condivisio­ne, nessuna decisione sarà calata dall’alto. Questo progetto fino ad oggi purtroppo ha diviso, dovrà invece diventare unitario. Non sarà un trasferime­nto, un progetto edilizio, ma un piano scientific­o e integrato».

Quale sarà il primo intervento sul campus Expo?

«Chi avrà la delega per seguire il piano coordinerà un team di esperti, contatterà subito i progettist­i per definire la realizzazi­one di aule, laboratori e dell’intera piattaform­a tecnologic­a».

E per l’area medica? «Sarà potenziata l’autonomia decisional­e della facoltà di Medicina sulle convenzion­i con gli ospedali. Ci sarà una delega forte, la mia presenza sarà proattiva».

La linea sul numero chiuso nei corsi umanistici?

«La decisione sarà demandata ai dipartimen­ti. Cercheremo di limitarlo il più possibile trovando le risorse per garantire il numero adeguato di docenti e rispondere alla domanda del territorio».

Ha scritto un messaggio all’ateneo chiedendo di sostenere Franzini, per un «necessario cambiament­o», quale?

«Avere un ateneo unito. Stare tutti insieme e cogliere le sfide importanti che la Statale dovrà affrontare per diventare ancora più prestigios­a».

 ??  ?? 123 1 Elio Franzini, classe 1956, professore di Estetica, già preside della facoltà di Lettere dal 2004 al 20102 Maria Pia Abbracchio, nata nel 1956, docente di Farmacolog­ia. Si ritira dalla corsa a rettore e appoggia Franzini3 Giuseppe De Luca, classe 1963, docente di Storia economica e prorettore dal 2014
123 1 Elio Franzini, classe 1956, professore di Estetica, già preside della facoltà di Lettere dal 2004 al 20102 Maria Pia Abbracchio, nata nel 1956, docente di Farmacolog­ia. Si ritira dalla corsa a rettore e appoggia Franzini3 Giuseppe De Luca, classe 1963, docente di Storia economica e prorettore dal 2014

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