Apple, apertura a rischio rinvio
Piazzetta Liberty
La corsa contro il tempo al cantiere di Apple si fa affannata. Il timore è l’ennesimo ritardo, indietro sono i lavori nella piazza. L’ipotesi: aprire il negozio a fine mese, rinviando in autunno la grande festa.
La corsa contro il tempo in piazzetta Liberty, al cantiere di Apple, si fa affannata. Il timore è un ennesimo rinvio, ma si cerca di scongiurarlo in ogni modo, anche perché la Mela di Cupertino non ha nessuna intenzione di farsi dribblare da Starbucks. Ma la data inizialmente ipotizzata per la grande inaugurazione — 18 luglio — si avvicina e l’allestimento non è pronto. Un’ipotesi è spostare un po’ in avanti, forse al 26 sempre di luglio, il taglio del nastro del negozio, e rimandare invece all’autunno la vera cerimonia in pompa magna, in concomitanza con il lancio di un nuovo prodotto. Gli operai lavorano comunque a pieno ritmo anche durante il fine settimana. Trivellano, ancora con le gru, coperti dallo «scrigno» bianco che ripara da sguardi indiscreti. Al momento i sotterranei — dove prenderà posto lo store — sono ancora immersi nella polvere, i muri sono grezzi e non c’è ombra di arredo, ma in un paio di settimane i lavori lì finiranno, è la convinzione di chi lavora e si è impegnato per una consegna entro il 18, con margine fino a fine mese. Il problema sono i lavori nella piazza. Pronte la scenografica scalinata in pietra, il maxischermo per il cinema e i concerti, i parallelepipedi di vetro dove trionferanno cascate d’acqua. Ancora in alto mare, invece, la pavimentazione e l’arredo urbano. Per ora sono stati piantati tre alberi, altri dieci arriveranno scaglionati nelle prossime settimane, saranno collocati man mano. Quasi senz’altro molte rifiniture saranno rimandate a settembre, nei giorni in cui la Sirena di Seattle aprirà la sua «roastery», primo punto vendita in Italia, nelle ex Poste di piazza Cordusio (l’arrivo è stato anticipato dalla sponsorizzazione dell’aiuola con palme in piazza Duomo). Gli esercizi commerciali attendono dal gennaio 2017 , quando iniziarono i lavori. In fibrillazione anche quelli delle vie intorno, che beneficeranno dalla riqualificazione della piazza. Non ci credono ancora, i negozianti, che il momento è arrivato. Lo store icona doveva aprire a dicembre 2017, il giorno fu rinviato a febbraio 2018 e ancora ad aprile, per il Salone del Mobile.