Fontana conferma il censimento Ma il Pd: superare i campi rom
Regione
Via libera al censimento di rom, sinti e camminanti. Il governatore Attilio Fontana conferma che la giunta regionale porterà avanti la decisione presa dal Consiglio lo scorso 3 luglio con 39 voti favorevoli, 31 contrati e un’astensione. «Il Consiglio regionale è l’organo che rappresenta la volontà di tutti i cittadini — spiega Fontana —. Quindi la giunta non può che adeguarsi». La mozione prevede di censire i campi irregolari e impegna il Pirellone ad attivarsi per chiudere gli insediamenti abusivi. «Come esistono gli uffici anagrafe che individuano tutti i cittadini residenti nel nostro Paese — continua il governatore leghista —, è giusto fare lo stesso con chi vive nei campi rom». E dà indicazioni anche sulle modalità con cui si intende procedere. Si pensa a «coinvolgere i prefetti per definire come operare. Non credo che si debba andare con l’esercito, sarebbe anomalo». Alle sue dichiarazioni replica la consigliera pd Carmela Rozza. «È grave che il presidente Fontana parli di censire gli abitanti dei campi Rom — dice — come se non sapesse che i Comuni conoscono già i nomi e i numeri degli insediamenti, sia regolari che irregolari». E lancia un appello: «Non si unisca al coro di chi specula politicamente ma ci dica come e con che mezzi aiuterà i Comuni a superare i campi esistenti».