Scavuzzo attacca Salvini
Domani il comitato in prefettura
«Il ministro lancia un messaggio ambiguo con la sua visita». L’assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo critica la presenza di Matteo Salvini alla discoteca Old Fashion, all’esterno della quale è stato aggredito Bettarini.
Prima il ministro, poi l’ubriaco: e l’«Old Fashion», la discoteca attigua al feroce pestaggio a Niccolò, il figlio diciannovenne di Simona Ventura e Stefano Bettarini, fa di nuovo parlare e lo fa ancor prima di domani, quando il locale, chiuso dal questore proprio per quell’aggressione e quasi subito riaperto dal Tar, sarà al centro di un apposito Comitato sulla sicurezza, con i vertici istituzionali e delle forze dell’ordine che si vedranno dal prefetto Luciana Lamorgese.
Il ministro è quello dell’Interno, il leghista Matteo Salvini, il quale all’una della notte tra giovedì e venerdì ha accolto l’invito del patron dell’«Old Fashion» Roberto Cominardi ed è arrivato in viale Alemagna (la presenza è stata documentata da fotografie sui social); quanto all’ubriaco, si tratta di un ragazzo sudafricano che due ore più tardi s’è messo in testa di uscire dalla discoteca e scalare la Torre Branca. L’idea balzana ha più che altro obbligato la polizia e i vigili del fuoco, con tutte le criticità delle notti milanesi, a tirar l’alba per mettere in sicurezza la zona, convincere lo sconsiderato a scendere ed evitare brutte conseguenze. Saranno ovviamente delle coincidenze ma da qualche tempo gli avventori del locale creano preoccupazione, anche se difficilmente — si spera — verranno replicati i danni dell’agguato a Bettarini, accoltellato il primo luglio (quattro arresti per tentato omicidio). Il provvedimento di chiusura del questore Marcello Cardona, secondo una linea di contrasto alle illegalità e alle prepotenze nel macro-mondo della «movida» che sta portando a parecchie chiusure e sanzioni con piena soddisfazione dei Comitati dei residenti e malcelata insofferenza dei gestori dei locali, aveva una durata di trenta giorni. Dopodiché, come detto, sono intervenuti i giudici del Tar. In una «partita» comunque tutta da giocare e che, secondo molti a cominciare dagli ambienti di polizia, consigliava una maggiore cautela a Salvini. Ascoltiamo il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo: «Gli interessi economici non devono distogliere l’attenzione dai problemi. Il ministro sa che la situazione nella discoteca “Old Fashion” non è risolta e dà un messaggio ambiguo a chi pensa di poter agire impunito: risse e vandalismi sono un problema e ben lo conosce La Triennale che la mattina dopo la riapertura ha subito gli sfoghi di un ubriaco». Servono e servirebbero, ha concluso Scavuzzo, «prudenza e rispetto» .