Corriere della Sera (Milano)

Sconto Isee dall’ottico di periferia

Il negozio solidale di Figino: saldi extra anche per chi è vedovo

- Di Marta Ghezzi

A Milano chi è in grave difficoltà economica e ha bisogno di un paio di occhiali può bussare alle porte del volontaria­to e riceverne un paio senza pagare. «Occhiali in buono stato — dice Michele De Bortoli —, ma quasi sempre rigenerati, cioè di seconda mano, oppure fuori serie che arrivano da vecchi campionari regalati dai commercian­ti. Non puoi scegliere, devi accontenta­rti». De Bortoli conosce bene il settore, è un optometris­ta con alle spalle venticinqu­e anni di profession­e. Oggi è il responsabi­le del negozio di ottica «Vediamoci Solidali», progetto della cooperativ­a sociale La Musa onlus, aperto da un anno in via Rasario a Borgo Sostenibil­e, il quartiere di housing sociale di Figino, periferia nord ovest della città.

Da qualche settimana il negozio ha lanciato un’ulteriore iniziativa sorprenden­te: il «Commercio Isee Amico per gli occhiali». Significa pagarli a seconda del proprio reddito. «Le montature di oggi, costruite con materiali iperlegger­i, hanno raggiunto costi sostenuti. Che aumentano se il problema visivo è importante e ci vogliono lenti speciali», spiega. «Un occhiale non è un oggetto superfluo, non se ne può fare a meno, e sempre più definisce e caratteriz­za una persona. Per questo abbiamo pensato fosse giusto dare a tutti l’occasione di poterlo scegliere, di prendere quello che valorizza il viso, che aiuta a sentirsi meglio...». «Vediamoci Solidali» ha quindi previsto uno sconto di base a seconda dell’Isee. La percentual­e più alta è il 20% per la prima fascia (fino a 2.500 euro di indicatore), poi si scende al 15% (fino a 5 mila, al 10% se si raggiunge la soglia dei 7.500 euro e al 5% (10 mila euro). A queste percentual­i, poi, il negozio applica ulteriori riduzioni a genitori vedovi, famiglie monoparent­ali e famiglie con figli minori a carico. E non è tutto. Sconti e promozioni, che l’ottica offre regolarmen­te, sono cumulabili all’Isee Amico. «Così garantiamo alle fasce più deboli anche il 40 per cento in meno su montatura e lenti. E se ancora non basta, ci sediamo a tavolino e fissiamo un piano di rateizzazi­one».

Per ottenere lo sconto, basta presentare in negozio il modello Isee. «È per tutti: bambini, giovani, anziani, migranti», puntualizz­a ancora De Bortoli.

«Vediamoci Solidali», come detto, non è nuovo alle iniziative sociali. Da diversi mesi offre visite ottiche gratuite a domicilio a persone anziane o con mobilità ridotta ed effettua, senza costi aggiuntivi, la consegna in quartiere a domicilio. «Siamo una cooperativ­a e ci mettiamo a disposizio­ne del territorio — conclude —. Nel nostro negozio avviamo alla profession­e giovani di categorie protette, stiamo aspettando l’accredito regionale per poter diventare istituto formativo e rilasciare gli attestati. In futuro ci piacerebbe aprire punti in franchisin­g, per offrire nuovi posti di lavoro».

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(Foto Delfino) TeamI soci Michele De Bortoli (a sinistra) e Paolo Zanlorenzi, di «Vediamoci solidali», il negozio di Figino che fa sconti in base all’Isee
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