Le minacce Poi si dà fuoco davanti alla macelleria
Viale Zara
Un 27enne egiziano si è dato fuoco ieri poco dopo le 17 davanti a una macelleria islamica nella zona di viale Zara, dopo avere minacciato di entrare all’Esselunga «per ammazzare tutti». Il giovane è a Niguarda in condizioni gravissime. Leggermente ustionati due poliziotti. Il motivo del gesto è forse dovuto a questioni di denaro.
Ha 27 anni, è un egiziano in regola con i documenti e già la scorsa settimana si sarebbe presentato per «vendicarsi» in un macelleria islamica, perché forse il titolare non gli avrebbe corrisposto del denaro, probabilmente in seguito a lavori effettuati (la versione è al vaglio degli inquirenti). Ieri poco prima delle 17 l’uomo è tornato davanti al locale tra viale Zara e via Laurana e si è dato fuoco dopo aver minacciato di entrare nella vicina Esselunga perché «adesso io ammazzo tutti»; è stato portato in gravissime condizioni al Niguarda. Secondo una prima ricostruzione, un passante avrebbe dato l’allarme dopo averlo visto con una tanica. Forse l’egiziano voleva dar fuoco al negozio. Due agenti, nel tentativo di soccorrerlo, si sono leggermente ustionati (anche loro sono al Niguarda). Altri testimoni dicono di avere visto l’uomo in piedi e poi sdraiato, con la tanica. All’arrivo degli agenti, avrebbe iniziato a correre e si sarebbe versato addosso il liquido, infiammato poi con un accendino.