Trasporti gratis
PICCOLI UTENTI CRESCONO
C’è modo e modo di indorare una pillola, ma quello proposto dalla consigliera Arienta (e che la giunta comunale potrebbe accogliere) sembra intelligente e auspicabile. La pillola che, si sa, ha sempre un gusto amaro, è l’aumento a due euro del biglietto Atm, più volte ventilato dal sindaco e, dunque, con tutta probabilità abbastanza imminente, mentre l’indoratura positiva consiste, in cambio, nel progetto di consentire ai ragazzi fino ai quattordici anni di viaggiare gratis su tutti i mezzi pubblici, anche se non accompagnati. Già ne avevano la possibilità, però soltanto se scortati da un adulto munito di biglietto, ragione per cui non erano poi in molti a sfruttare l’offerta. Fa pensare, la proposta della consigliera, a un modo di considerare i ragazzi del tutto opposto a quello dell’ex ministra Fedeli che aveva disposto l’obbligo — peraltro già decaduto — di accompagnamento a e da scuola fino ai quattordici anni: un modo che confida non soltanto nella capacità di autonomia della generazione giovanissima ma anche nella sicurezza della nostra città. Nel caso il progetto si concretizzasse sarà un po’ come concedere un piccolo passaporto di libertà ai ragazzi che permetterà loro non solo di imparare a muoversi per la città in senso strettamente geografico ma di appendere anche quali sono le sue regole, quali i comportamenti dei concittadini e quali le precauzioni da prendere. Senza papà o mamma che sempre accompagni, vigili, controlli. Per non parlare del fatto che in questo modo si allevano futuri utenti di mezzi pubblici.