Torri d’avanguardia nel 2022: Porta Nuova cresce ancora
Coima investe 700 milioni per due palazzi in via Melchiorre Gioia e le riqualificazioni nella zona
Due edifici di nuova generazione per un investimento di oltre 270 milioni di euro. A cui si aggiungono i due progetti di riqualificazione di via Bonnet e via Melchiorre Gioia per un totale di 700 milioni. Porta Nuova cresce. Ieri, Coima sgr di Manfredi Catella ha perfezionato l’atto di compravendita delle due aree comunali tra le vie Melchiorre Gioia, Pirelli e Sassetti, e dei relativi diritti edificatori per un ammontare di complessivi 32.208 metri quadrati. La cifra incassata dal Comune con la vendita è stata di 78,9 milioni di euro. I due edifici verranno realizzati entro il 2022.
Per la progettazione è in atto un concorso internazionale a cui partecipano studi di architettura da tutto il mondo selezionati in base a competenze nella sostenibilità ambientale, tecnologia applicata agli edifici e nuove modalità di utilizzo degli spazi. «L’acquisto perfezionato con il Comune — commenta Manfredi Catella — rappresenta una tessera importante nel nuovo programma che abbiamo avviato a Milano, con investimenti superiori ai 2 miliardi di euro tra sviluppo in corso e investimenti previsti nei prossimi 24 mesi. Vogliamo proseguire la realizzazione di edifici che per qualità architettonica e caratteristiche innovative possano contribuire al consolidamento della reputazione di Milano».
I due nuovi edifici saranno vicini a Gioia 22, il grattacielo direzionale che Coima sta sviluppando con Adia (Abu Dhabi Investment Authority), il fondo sovrano di Abu Dhabi, primo investitore nel settore immobiliare al mondo. Progettata da Pelli Clarke Pelli Architects, la torre — il cui general contractor sarà designato entro l’estate — avrà 26 piani fuori terra e 4 interrati per una superficie lorda di oltre 68 mila metri quadrati e sarà completata entro il 2020. Gioia 22 sarà l’edificio più sostenibile realizzato finora a Milano.