La biglietteria della Scala torna in largo Ghiringhelli
Dal 20 agosto
Torna all’antico la biglietteria del Teatro alla Scala. Dal 20 agosto la sede della biglietteria ritorna in largo Ghiringhelli presso il Teatro, nell’attuale sede del bookshop. Si supera così la divisione tra la biglietteria Centrale diurna, situata da anni sotto il sagrato del Duomo, e la biglietteria serale in via Filodrammatici con l’inaugurazione di una sede unica su due piani, rinnovata nei locali e nei servizi. A restringersi, non poco, sarà il bookshop. La nuova biglietteria sarà visibile dall’esterno e osserverà un orario continuato dalle 10.30 alle 18. All’ingresso ci sarà un desk di informazioni e un sistema di gestione elettronica della coda. Il processo di registrazione digitale dei clienti sarà facilitato da due totem tramite i quali è possibile inserire i dati necessari per l’acquisto Il rifacimento della biglietteria è un costante pallino della Scala. Nel 1930 fu realizzata la storica biglietteria con boiserie che funzionò sino al 10 luglio 1975, quando venne inaugurata una delle prime biglietterie ipogee; quella sotto piazza della Scala, antistante il museo teatrale opera di Luigi Lorenzo Secchi. Fu poi sostituita dalle attuali biglietterie: quella sotto piazza del Duomo e quella di via Filodrammatici progettata da Riccardo Blumer. Ora torna di fianco all’ingresso. Nei locali della biglietteria continuerà ad essere attivo anche il rinnovato book-shop, ora chiamato «corner di vendita de La Scala Shop»; di certo avrà meno spazio, probabilmente ipogeo. «Ricondurre la biglietteria nei locali storici — comunicano dalla Scala —, è una tappa importante di un percorso di miglioramento della qualità del servizio in base a principi di semplificazione, praticità e trasparenza che recentemente ha portato il Teatro a introdurre innovazioni come la possibilità di stampare a casa il biglietto elettronico, e nello stesso tempo a rinnovare l’impegno contro il bagarinaggio e il secondary ticketing».