Melchiorre Gioia, sottopasso chiuso alle auto per 5 giorni
Verrà installato un ponteggio. Da domenica e per oltre 3 mesi carreggiate ridotte. Autobus deviati
Per cinque giorni, il traffico che dalla periferia nord e dall’hinterland punta sul centro città troverà una «barriera» in via Melchiorre Gioia. Da oggi e fino a sabato il passaggio alle auto sarà sbarrato all’altezza del sottopasso tra via Sassetti e viale Liberazione, dove sono in corso i lavori di ristrutturazione al «Pirellino», il grattacielo di via Pirelli 39 che scavalca la strada. Lo stop al traffico serve a permettere agli operai di allestire il ponteggio.
La viabilità tornerà (quasi) alla normalità da domenica: la presenza dell’impalcatura restringerà infatti la carreggiata in entrambi i sensi di marcia. La durata del cantiere si aggira intorno ai cento giorni: gli automobilisti dovranno affrontare l’«imbuto» non solo con la città a scartamento ridotto d’agosto, ma anche al rientro dalle vacanze. Più o meno lo stesso discorso vale per i mezzi pubblici. L’altezza del ponteggio impedisce il passaggio degli autobus di tre linee Atm. Da oggi, quindi, la 43 e le notturne N26 e NM2 sono costrette a deviare per tre mesi il loro percorso, in entrambe le direzioni, passando per via Monte Santo, via Galilei, via Filzi e via Pirelli. In particolare per la 43 sono state soppresse le fermate (verso Greco) di piazzale Principessa Clotilde prima di via Monte Santo e di via Melchiorre Gioia 8, mentre verso piazza Firenze saltano quelle di via Melchiorre Gioia prima di via Sassetti e all’altezza del civico 7.
Al loro posto ci sono fermate provvisorie in piazzale Principessa Clotilde dopo corso di Porta Nuova e in via Galilei prima di via Savoia (direzione Greco) e, nell’altra direzione, in via Giovanni Battista Pirelli dopo piazza Einaudi e in piazza San Gioachimo.