«Lo osteggiavo Ma porterà 17 mila posti»
Eletto anche grazie alla battaglia contro il progetto del «centro commerciale più grande d’Europa», ora Paolo Micheli, da tre anni sindaco di Segrate con una civica di centrosinistra, sarà ricordato come il sindaco del via libera ufficiale al mall. «Rimango perplesso, ma ci vuole pragmatismo. È un progetto — ricorda — che abbiamo ereditato dalle scorse giunte e che non potevamo cestinare. Ci siamo impegnati a fissare dei paletti per il bene della città».
Una carriera politica decollata grazie alla battaglia contro il progetto del «centro commerciale più grande d’Europa». E invece Paolo Micheli, eletto tre anni fa con una lista civica di centrosinistra, sarà ricordato come il sindaco del via libera ufficiale al mall.
Ha cambiato idea, sindaco?
«Rimango perplesso, ma ci vuole pragmatismo. È un progetto che abbiamo ereditato dalle scorse giunte e che non potevamo cestinare. Ci siamo impegnati a fissare dei paletti per il bene della città. Westfield porterà 17mila posti di
I dubbi Non ho mai nascosto le mie perplessità per il piano che abbiamo ereditato dalle precedenti giunte Non potevamo bloccarlo dunque abbiamo puntato a mettere dei paletti
Le opere Necessario essere pragmatici I cittadini non sanno di che cosa stiamo discutendo, se ne parla da tempo Importante ora fare arrivare la linea M4 e la strada Cassanese bis: ora gli umarell sapranno cosa fare
lavoro, alla fine. Però è vero: io mi sono battuto da consigliere comunale contro il centro e contro l’accordo tra FI e Pd che lo sostenevano».
Ma i cittadini di Segrate cosa pensano?
«La precedente amministrazione organizzò una specie di consultazione telefonica. Chiamavano la gente a casa chiedendo se volevano migliaia di posti di lavoro in più e ovviamente si sentivano rispondere di sì. I segratesi non hanno bene idea di che cosa succederà. Se ne parla da tanti anni, non c’è ancora la percezione che ora si farà davvero».
Per il traffico dell’area a Est di Milano sarà un disastro?
«Non se arriverà la linea 4 e la Cassanese bis»
Per le demolizione del muro della dogana avete organizzato una giornata di festa e inaugurato piazza Umarell.
«Ecco diciamo che al di là di tutto, almeno su questo fronte ci sarà un sicuro effetto positivo: gli umarell della zona avranno un bel po’ di cantieri da “curare” nei prossimi anni».