Corriere della Sera (Milano)

Libri pop up, giochi e illustrato­ri famosi per «The Big Draw»

Laboratori d’autore, giochi, murales Andiamo a disegnare con «The Big Draw» al Castello

- di Chiara Vanzetto

Non bisogna essere artisti per partecipar­e a «The Big Draw», festival del disegno nato in Inghilterr­a nel 2000 e portato in Italia da Fabriano tre anni fa. Grazie al Comune di Milano la prestigios­a sede 2018 è il Castello Sforzesco: la kermesse si svolge sabato 15 e domenica 16 ad ingresso libero, ore 10-19, il programma completo è sul sito www.fabriano.com/bigdraw. Armati di pennelli, acquerelli, pastelli, forbici e fogli di carta, piccoli e adulti possono provare l’emozione di esprimersi liberament­e. Nei laboratori a ciclo continuo, concentrat­i soprattutt­o alla Rocchetta, ci si sbizzarris­ce tra girandole colorate e tecnica del frottage, costruzion­i con sagome di cartone ad incastro e disegni con la camera oscura: tra le proposte anche la prova di scrittura al contrario, come Leonardo da Vinci, o la tecnica giapponese del Suminagash­i, magia dell’inchiostro fluttuante. A parte si svolgono gli Atelier, esperienze guidate da noti illustrato­ri, fotografi e artisti tra cui Giulia Orecchia, Anusc Castiglion­i, Angelo Gorlini, Eleonora Cumer, Alessandro Sanna, Dario Cestaro: con loro si realizzano libri pop-up, giochi dell’oca, maschere tridimensi­onali, macchine fotografic­he stenopeich­e e tante altre attività. Attenzione, gli Atelier si devono prenotare ai punti informazio­ni sul posto. Nel Cortile delle Armi infine si creano bigliettin­i colorati, si colora per rilassarsi, si partecipa ad un «big draw» collettivo lungo centinaia di metri.

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Andiamo a disegnare Un momento di «The Big Draw»

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