Gli affari nel Quadrilatero
Risiko immobiliare nel Quadrilatero. In lizza per via della Spiga 26, dove ha appena chiuso Dolce & Gabbana, Buccellati, ma la proprietà opta per la vendita. Intanto il fondo Hayrish ha ceduto ad Invesco, per 100 milioni, l’ex Garage Traversi di via Bagutta.
Risiko nel Quadrilatero, dove alcuni palazzi passano di mano o vengono rimessi sul mercato. Al centro del mirino c’è via della Spiga 26, che è stato a lungo storico «regno» di Dolce & Gabbana. La maison un anno fa ha preso il posto di Ralph Lauren in uno dei palazzi più belli di via Montenapoleone e nell’altra sede ha appena chiuso i battenti.
L’edificio di via della Spiga, comprato meno di due anni fa dal fondo americano Thor con Invesco Real Estate per 130 milioni (quasi 20 mila euro al metro quadrato), cerca nuovi acquirenti. In realtà inizialmente la proprietà aveva conferito mandato alla società di consulenza Cushman & Wakefield per ottimizzare il rendimento delle locazioni, convinta a procedere sul fronte dell’affitto. Si erano fatti avanti in diversi. Tra gli altri Decorte, marchio giapponese dell’alta cosmesi che lo aveva valutato per realizzare una Spa, e soprattutto Buccellati, che ha in corso anche lavori per una nuova gioielleria all’Ottagono e — in questo valzer di interessi — era stato tra i pretendenti proprio del palazzo di via Montenapoleone ora occupato da Dolce & Gabbana.
Secondo fonti finanziarie, lo storico gioielliere ha valutato per mesi l’immobile, con studi di fattibilità e vari progetti ultimati in estate. Obiettivo: realizzare un albergo di super lusso e boutique legate al marchio. Nei giorni scorsi, però, si sarebbe tirato indietro (salvo colpi di scena) per mancato accordo sul canone di locazione (la proposta complessiva, a quanto pare, si aggirava sui 9 milioni di euro annui). La proprietà, a questo punto, rinuncerebbe ad affittare ed è pronta a conferire mandato per una vendita diretta. Il prezzo richiesto sfiora i 200 milioni.
Poco più in là, in via Bagutta, a passare di mano un’altra volta è l’ex Garage Traversi, dove sono in corso lavori di ristrutturazione da 30 milioni di euro. Comprato dal fondo di private equity Hayrish nel 2016 per 64 milioni, un mese fa è stato rilevato da Invesco RE per cento milioni: plusvalenza notevole, del 70 per cento. Il progetto resta però inalterato: negozi sotto e sul tetto, ristorante ed eventi.