ECOSPESA
SACCHETTI FUORILEGGE AL MERCATO COME DIFENDERSI DALLA PLASTICA
Lo scorso mese di agosto, nell’area dell’Ortomercato, la polizia locale ha sequestrato cinque milioni di sacchetti di plastica, non biodegradabili né compostabili, privi dell’etichettatura di legge, che comprende i dati del produttore e informazioni per il consumatore sul corretto smaltimento. La norma che prevede solo materiale biodegradabile e compostabile per tutti i sacchetti al di sotto di un certo spessore (che si rompono facilmente e non possono essere riutilizzati) è in vigore da tempo, ma i sacchetti fuori legge sono ancora molti. D’altra parte si fa un gran parlare dei rifiuti di plastica che inquinano ogni ambiente: dai frammenti microscopici alle bottiglie, si trovano in tutti i mari, nei fiunucce, mi e nei laghi, e anche fra i ghiacci del Polo Nord. Frammenti di plastica sono stati trovati all’interno delle cozze e nell’intestino di pesci, tartarughe marine e uccelli acquatici. La Ce in maggio ha proposto norme che mirano a bandire oggetti monouso come can- piatti, posate e palettine per il caffè, a ridurre l’uso di quelli che al momento non sono facilmente sostituibili e a incrementare il recupero e il riciclaggio degli imballaggi. I consumatori hanno un ruolo importante: è utile portare con sé alcune buste riutilizzabili, di tela o di plastica robusta; poi è opportuno controllare che tipo di sacchetto ci offre il rivenditore, soprattutto al mercato, dove più spesso circolano sacchetti fuorilegge.