Nuova gestione «senza barriere»
Si apre stasera con «Valore d’uso», regia di Antonio Viganò, la stagione del Teatro Verdi (ore 20.30, dom. ore 16.30, via Pastrengo 16, tel. 02.84892195, € 15-8,50, fino al 30 settembre). In scena i partecipanti del progetto di teatro integrato per cittadini abili e diversamente abili «Gli spazi del teatro» di Atir/Teatro Ringhiera. Mentre muove i primi passi la nuova gestione, affidata alla Cooperativa Est, di Posto Unico, il caffèristorante adiacente al teatro, tra i 20 titoli in cartellone nella sala di via Pastrengo, a cui si aggiungono le 6 serate musicali della rassegna Verdi Suite, meritano sicuramente attenzione i 5 appuntamenti di IF Festival Internazionale di Teatro di Immagine e Figura: «La llamada del mar» della Compagnie Philippe Genty (13 e 14 ottobre), «Wunderkammer» del Figuren Theater Tübingen, «Il cuore di Chisciotte» di Gek Tessaro, «Cendres» della Compagnie Plexus Polaire e «Go!» di Polina Borisova. Si consolida, inoltre, la collaborazione con La Confraternita del Chianti che, oltre a due sue produzioni, cura le ospitalità di alcuni artisti dai percorsi condivisi come Angius/Festa, Marcela Serli e Sabrina Morena, Michele Panella e Daniela D’Argenio Donati. Tre le produzioni del Buratto: «Storia di Qu» di Dario Fo e Franca Rame, diretto da Massimo Navone e «Le canzoni del signor Dario Fo» con Giangilberto Monti.