Le multe inevase

PRECISIONE SVIZZERA TRA I FURBI

La scoperta choc: tra tutti i furboni stranieri che non pagano le multe prese a Milano, i più furbi sono svizzeri e tedeschi. Proprio loro, icone universali dell’educazione civica. Alle volte, i luoghi comuni. Eppure loro sono maestri anche in questo: noi siamo sempre gli italiani pizza mafia mandolino, gli italiani inaffidabili e voltagabbana. Non che la nuova manovra stia facendo molto per demolire i pregiudizi. Ma se questo è il livello delle relazioni internazionali, allora tocca a noi per una volta andare via facili. È confermato: svizzeri e tedeschi sono quelli che in casa propria obbediscono a testa bassa come pecoroni, senza fiatare, senza sgarrare, senza avventurarsi nemmeno per sbaglio a superare i limiti di velocità e a gettare il mozzicone per strada, salvo poi varcare la frontiera e trasformarsi improvvidamente in rozzi visigoti, facendo fracasso nei villaggi vacanza, bevendo senza ritegno da mattina a sera, mettendo i piedi sui tavoli nei locali romagnoli, correndo come matti in autostrada, parcheggiando sui marciapiedi facendo finta di non capire l’italiano. E guardandosi bene dal pagare le multe, diremo volentieri adesso. Che almeno stiano zitti, una volta per sempre. Ma non bisogna contarci tanto. Nella guerra degli stereotipi, i maestri restano loro. Quando ci sono di mezzo gli italiani, giocano a occhi chiusi. Presto racconteranno in giro che Svizzera e Germania sono piene zeppe di immigrati italiani. Gente che ogni tre per due torna a casa in macchina.