Lasciatevi avvolgere da Caravaggio e dai suoi misteri
Su Caravaggio, maestro della luce e delle tenebre, si è detto e visto già in abbondanza. Ma la «narrative experience» che apre sabato al Museo della Permanente promette una conoscenza diversa e nuova, frutto da un lato del rigore scientifico di una curatrice come Rossella Vodret, dall’altro dall’applicazione di tecnologie multimediali di ultima generazione. Tra innumerevoli videoproiettori, cuffie avveniristiche, effetti speciali e immagini ad altissima definizione, lo spettatore viene letteralmente avvolto dall’arte rivoluzionaria di Michelangelo Merisi (Milano 1571- Porto Ercole 1610). La sua travagliata avventura umana e il suo itinerario artistico sono narrati in quattro diversi ambienti attraverso un percorso immersivo che dura 45 minuti, ideato da MondoMostre Skira: all’opera un team di 50 specialisti tra registi, architetti, attori, scenografi, musicisti, maghi del 3D. Ma l’eccezionalità dell’evento è anche nel proporre l’analisi nei minimi dettagli di opere che sono invisibili al pubblico, perché troppo fragili per essere esposte, perché di proprietà privata o anche perché distrutte. Dalla «Testa di Medusa» al «Bacchino malato», dalla «Morte della Vergine» alle «Storie di San Matteo», i capolavori del maestro del realismo seicentesco sfilano sotto gli occhi dell’osservatore attraverso una narrazione emozionante e spettacolare (via Turati 34, oggi vernice a invito ore 18, apertura al pubblico da sabato 6 fino al 10 febbraio, euro 14/12, www.caravaggiomilano.it). (c.v.)