Un lungo cammino alla scoperta di sé
Après-coup
è un racconto costruito a scatole, dove una narrazione ne contiene un’altra. Mitra, che sembra un alter ego della Neshat, vuole esplorare il prezzo del successo pagato da Oum Kulthum. Ma durante le riprese il figlio adolescente scompare accentuando le difficoltà lavorative.
Questa trama a intreccio è dunque anche una riflessione sul fare artistico grazie a piani narrativi che slittano impercettibilmente dalla finzione della regista Mitra alla realtà della regista Neshat che sembra confessare le sue difficoltà di donna e filmaker. «Non mi aspetto che tutti amino questo film. È un lavoro molto controverso e choccante, sia per il linguaggio cinematografico che per i contenuti», racconta al telefono. «In Iran negli anni 60 e 70 le donne
Il viaggio interiore di un uomo che si lascia alle spalle Milano e in poche settimane si trova davanti all’oceano, alla fine del Cammino di Santiago de Compostela, anzi «A tre kilometri dalla fine del mondo». Il Teatro I fa tappa allo spazio Après-coup con il monologo di Fulvio Vanacore, con Vincenzo Giordano e la chitarra elettrica di Alberto Sansone (da oggi al 5 novembre, via della Braida 5, ore 19, 12 euro, tel. 02.83.23.156). Il testo fa parte di una trilogia sulla ricerca del sé attraverso il pellegrinaggio, «questa è la prima parte», dice l’autore, «qui il cammino è raccontato come se fosse un enorme corpo vivente: i piedi sono la nascita, l’inizio del viaggio, i Pirenei, e poi via via si sale tra le varie fasi della vita, fino ad arrivare alla testa, a Finisterre, dove la strada s’interrompe e si apre su un altro mondo, l’Oceano». Uno spettacolo fatto di appunti personali e pagine di diario dei vari compagni di avventura, «il cammino di Santiago è un’ immersione nel mondo delle relazioni umane, un viaggio iniziatico che mi ha insegnato quanto è importante prendersi il proprio tempo e vivere insieme agli altri, la solitudine non esiste». (l. gr.) In occasione dello spettacolo «Avevo un bel pallone rosso», sulla storia di Margherita Cagol oggi al Teatro Studio Melato Fausto Bertinotti, Aldo Brandirali, Marco Boato, Angela Dematté e Carmelo Rifici incontrano il pubblico.
Via Rivoli 6, ore 17, ingr. lib.
MUSEO HALLOWEEN /1 Al Leonardo3 Museum apertura fino alle 24 con cena e visita guidata.
Galleria V. Emanuele II, dalle ore 19.30, 35
eMUSEO HALLOWEEN /2
Al Bagatti Valsecchi visita guidata al buio per conoscere gli aspetti dark della collezione. Via Gesù 5, ore 18.30 e 19.30
bambini, 9 adulti, prenotazioni@museobagattivals ecchi.org
eCENTRO (Centro storico all'interno degli ex Bastioni): via Olmetto 21; via della Spiga 2; v.le Monte Grappa 7.
NORD (Bovisa, Affori, Niguarda, Greco, Quarto Oggiaro, Certosa, Farini, Zara, Fulvio Testi, Melchiorre Gioia): via Gianrinaldo Carli 14; via Arnaldo da Brescia 1; via R. Di Lauria 22; via Falck 19/A; via Lessona 2.
SUD (Ticinese, Vigentina, Rogoredo, Barona, Gratosoglio, Romana, Ripamonti): p.za 5 Giornate 7; via C. De Angeli 1; p.za Insubria 11; via Alamanni 2.
EST (Venezia, Vittoria, Loreto, Città Studi, Lambrate, Ortica, Forlanini, Mecenate, Gorla, Precotto, Turro): via Astico 13 ang. via Iglesias; via Illirico 11; v.le Arbe 65; via Panfilo Castaldi 29; v.le Sansovino 1.
OVEST (Lorenteggio, Baggio, Sempione, S. Siro, Gallaratese, Solari, Giambellino, Forze Armate, Vercelli, Novara, Paolo Sarpi): via Nicolayevka 3; via Mario Pichi 9; p.za Miani 3; via Giambellino 64; v.le Ranzoni 2.
NOTTURNE: piazza Cinque Giornate, 6.
SEMPRE APERTE: Piazzale Stazione Porta Genova 5/3 (ang. via Vigevano 45); via Stradivari, 1; via Boccaccio, 26; corso Magenta, 96 (ang. piazzale Baracca); viale Lucania, 6; viale Zara, 38; viale Famagosta, 36; piazza De Angeli ang. via Sacco; viale Monza 226.
INFO: www.turnifarmacie.it
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