Informazione e rischio «fake news» Il giornalismo digitale si interroga
Da oggi a Varese il festival Glocal: «C’è un problema legato alle notizie sul web»
VARESE C’è un momento dell’anno in cui Varese diventa la capitale italiana dell’informazione digitale, capace di accogliere centinaia di giornalisti in arrivo da tutto il Paese per confrontarsi sui temi legati alla professione del raccontare. Oggi il Festival Glocal, giunto alla settima edizione, entrerà nel vivo con oltre 60 eventi che fino a domenica porteranno in città grandi firme, esperti e professori ma anche studenti e appassionati di comunicazione. Ad organizzare la tre giorni è Varesenews, uno dei primi quotidiani on line d’Italia, realtà che ha saputo attirare importanti partner locali come la Camera di Commercio ma anche player globali del peso di Google. L’iniziativa dà ampio spazio anche ai media tradizionali: ieri sera il giornalista del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi ha intervistato l’ex ministro dell’Interno Marco Minniti insieme al collega della Radiotelevisione svizzera Tomas Miglierina. L’ex governatore lombardo Roberto Maroni ha scelto Glocal per la presentazione in anteprima del suo libro «Rito ambrosiano».
All’apertura ufficiale della tre giorni, questa mattina, sarà presente la scrittrice e blogger Selvaggia Lucarelli. Venerdì la conduttrice televisiva Filippa Lagerbäck spiegherà come comunicare il territorio attraverso i social, e sabato sarà la volta delle Buone Notizie targate Corriere e raccontate da Elisabetta Soglio. L’edizione 2018 del festival potrebbe rappresentare un momento di svolta legato ad uno dei temi più dibattuti del momento, le fake news. Lo ha affermato il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia Alessandro Galimberti: «C’è un’emergenza nel mondo dell’informazione che non è l’abolizione dell’Ordine dei giornalisti ma l’impunità civile e penale sul web da parte di chi fa insulti, minacce, istigazione a delinquere o diffonde false notizie. Auspico che proprio dal Festival di Varese possa partire un movimento di opinione capace di sollecitare una regolamentazione internazionale e prevedere sanzioni pesanti nei confronti di chi usa internet non come luogo di dialogo e di democrazia, ma come strumento di linciaggio e di offese da codice penale».
Quest’anno il festival avrà una appendice con due appuntamenti a dicembre in altre due città della Lombardia: Pavia e Cremona che accoglieranno i giornalisti rispettivamente il 4 e il 6 dicembre.
Dibattiti
Tra gli ospiti le firme del «Corriere», la blogger Selvaggia Lucarelli e Roberto Maroni