La pioggia sgretola l’asfalto Contro le buche 500 cantieri
«Il maltempo dopo la siccità ha reso fragile il manto stradale» Segnalazioni in tutti i quartieri: al lavoro la task-force comunale Dal bilancio dieci milioni in più
Cinquecento interventi solo nell’ultima settimana. Le prime piogge d’autunno e ora le buche nelle strade. Non è ancora arrivato il vero freddo e l’asfalto milanese si squaglia. Voragini in centro come in periferia. Nelle strade delle cerchia interna e lungo i grandi assi di scorrimento. Più di duecento le strade colpite negli scorsi giorni. La direttrice Forlanini- Corsica è stata tra le più «crivellate»: il nucleo intervento rapido del Comune (Nuir) ha rammendato una dozzina di buche lungo i due viali che portano all’aeroporto di Linate.
«Per colpa della piogge cadute in modo abbondante e straordinario, dopo mesi di siccità, si sono aperte nelle strade diverse buche», conferma l’assessore alla Mobilità del Comune Marco Granelli: «Grazie alle segnalazioni dei cittadini, della polizia locale e ai nostri monitoraggi, siamo intervenuti in molte località con le squadre del reparto strade e del Nuir per fare manutenzione. Il lavoro continua e soprattutto continua l’attività di controllo, per questo ogni segnalazione per noi è importante».
Dal Comune la raccomandazione è appunto quella di segnalare attraverso il sito. Con una precisazione: l’acqua si infiltra nelle fessure del manto e scava sotto l’asfalto delle buche che provocano il cedimento. Non necessariamente, sottolineano da Palazzo Marino, i crateri sono quindi sinonimo di cattivo stato della strada.
Sta di fatto che le buche nelle strade costano ogni anno di più all’amministrazione comunale e nel bilancio preventivo 2018 si è dovuto aumentare del 22 per cento l’investimento per la manutenzione rispetto all’anno scorso, portando il totale a quota 56,1 milioni di euro. Di questi, 9 sono da destinare alla manutenzione ordinaria (rappezzi del manto stradale e dei marciapiedi), 32 a quella straordinaria (riasfaltature complete delle strade, scivoli, allargamenti marciapiedi, piccole modifiche stradali e della sosta) e cinque al rifacimento della segnaletica stradale. A questi vanno aggiunti altri cinque milioni di euro per la manutenzione straordinaria dei sottopassi e sette messi a bilancio per interventi vari.