L’incrocio in tilt Granelli si scusa
L’assessore: cambiati i tempi dei semafori, da martedì sarà tutto risolto. Ringrazio i milanesi per la pazienza
In piazza della Repubblica traffico più scorrevole, dopo il caos dei giorni scorsi a causa dei nuovi semafori non sincronizzati. «Le mie scuse ai cittadini per i disagi che hanno dovuto sopportare», dice l’assessore alla Mobilità Marco Granelli.
«Tempi del verde raddoppiati, situazione migliorata. Le mie scuse ai cittadini per i disagi e grazie per la pazienza». È il diario di ieri dell’assessore alla Mobilità Marco Granelli dal «fronte» di piazza della Repubblica dopo le giornate di passione che hanno fatto infuriare legioni di automobilisti. La guerra da vincere è rendere più scorrevole il traffico, da giorni nel caos per via dei nuovi semafori in questo snodo viabilistico fondamentale, tra la stazione Centrale, la zona di Porta Nuova e l’asse commerciale di corso Buenos Aires. Al fianco dell’assessore, una squadra che comprende i dirigenti del Comune, il Municipio 1, A2a, Atm e la polizia locale.
I primi risultati arrivano già nel primo pomeriggio di ieri. «Raddoppiati i tempi effettivi di verde per chi transita sulla cerchia dei Bastioni — spiega Granelli poco dopo le 14 —. Le code dal lato di Porta Venezia si sono accorciate». Ieri l’incolonnamento s’è ridotto a un centinaio di metri: i veicoli iniziavano ad accodarsi a metà discesa, in prossimità del primo semaforo del passaggio pedonale.
Resta però ancora da «aggiustare» il lato di piazzale Principessa Clotilde, dove ancora ieri le file raggiungevano comunque i 250-300 metri di lunghezza. «Iniziano dalla biforcazione di viale Monte Santo e via Appiani» ammette l’assessore Granelli, ma ricorda anche le contromisure che si stanno adottando. I tecnici lavorano da una parte per la sincronizzazione dell’impianto semaforico con i tram, dall’altra sul cervellone che deve adattare i tempi d’accensione del rosso e del verde alle esigenze del traffico. In questo modo il tram riceverà il via libera solo al suo passaggio e di conseguenza si guadagneranno altri preziosissimi secondi di scorrimento per le vetture private. Altri benefici arriveranno dall ’«educazione» degli automobilisti all’uso della nuova svolta continua che da viale Monte Santo porta a destra verso via Turati e permette di evitare il semaforo. È per questo motivo che sarà disegnata una nuova segnaletica orizzontale che avrà il compito di comunicare nella maniera più immediata possibile la novità taglia-attese a chi approccia l’incrocio stradale.
La tabella di marcia per riportare la situazione alla normalità è piuttosto serrata. I test sono andati avanti fino all’ora di cena, e proseguiranno ancora nella giornata di oggi e fino a lunedì, quando tutto sarà di nuovo collaudato per evitare nuovi intoppi. Da martedì, quindi, dovrebbe esserci un ulteriore miglioramento che — almeno nelle attese dell’amministrazione comunale — riporterà alla normalità la circolazione in questo spicchio di città.
Nel frattempo la pista ciclabile è pronta. Ci sono voluti quasi due anni ma adesso piazza della Repubblica può essere attraversata in sicurezza anche su due ruote. Granelli è soddisfatto: «L’abbiamo appena ultimata ed è già molto utilizzata dai milanesi. Questo mi fa piacere perché la nostra città deve sempre più favorire la mobilità sostenibile fra cui quella delle biciclette, proprie o in sharing, soprattutto in aree così centrali e servite dai mezzi pubblici».
I sopralluoghi Ieri in campo una squadra mista di Comune, Zona 1, Atm, A2a e vigili