Sei rapine in una notte
Prima dell’alba
Sei rapine in strada, commesse alle prime ore di ieri mattina, tra la zona della Stazione Centrale e Porta Garibaldi. Tra le vittime, anche una ragazza. I carabinieri indagano su un’unica banda di stranieri.
Un’ora. Sei rapine. Tutte in strada, e tutte commesse tra la Stazione Centrale e Porta Garibaldi. C’è probabilmente la stessa banda dietro ai colpi messi a segno tre le 4.20 e le 5 e mezza di ieri mattina. Questa almeno è l’ipotesi principale su cui stanno lavorando i carabinieri. I militari indagano su un gruppo di stranieri, sulla scorta di quanto hanno raccontato le vittime. Queste ultime sono tutte italiane, con l’unica eccezione di un cittadino belga. Il primo episodio risale alle 4.18, in via Pirelli. Un uomo di 38 anni viene avvicinato da uno sconosciuto che, minacciandolo con un cacciavite, lo costringe a prelevare i contanti al bancomat, e a consegnargli il portafogli. Alle 4.50, in via de Tocqueville, è un trentenne a essere aggredito da tre malviventi che gli prendono il telefono dopo averlo colpito un pugno al naso facendolo finire in ospedale. Alle 5.17, in via Ferrante Aporti, un 19enne minacciato con un coccio di bottiglia, è costretto consegnare a due individui il giubbotto e il cellulare. Un minuto dopo in viale Pasubio, altri due sottraggono il telefonino a al belga, un ventenne ubriaco. La quinta rapina è delle 5.20 in via Melchiorre Gioia. Vittima una ragazza di 24 anni che, sotto la minaccia di un coltello, consegnato a un uomo denaro contante, la carta di credito e il telefonino. Infine, alle 5.33, l’ultimo assalto: un 35enne viene aggredito alle spalle, bloccato, e derubato da tre persone di soldi e smartphone.