Sciopero «bloccato» I vigili protestano con fascia al braccio
Da oggi molti vigili indosseranno una fascia blu al braccio, come segno di protesta per il differimento dello sciopero che avevano indetto per il 7 dicembre. «Ma stiamo ragionando anche su alcune iniziative — ha aggiunto Daniele Vincini, segretario del sindacato Sulpm — come un presidio davanti a Palazzo Marino, con un nuovo sciopero, oppure fuori dall’orario di servizio, in cui simbolicamente restituiremo le nostre armi all’amministrazione». Sono i prossimi passaggi di una mobilitazione iniziata il 4 dicembre con l’astensione degli straordinari (altissima adesione), per protestare contro la decisione del Comune di introdurre il badge per le presenze e, più in generale, per un riconoscimento di identità: «Siamo polizia di fatto e non di diritto e l’amministrazione non ce lo riconosce». I sindacati chiedono un tavolo di confronto con il sindaco Beppe Sala. Il Comune non arretra dalla propria posizione: il badge è un obbligo imposto dalla legge e già viene utilizzato nella maggior parte delle altre città (gli agenti sostengono che toglierebbe «operatività»). La prefettura ha differito lo sciopero del 7 dicembre e per quel giorno, definiti i servizi, il comando di piazza Beccaria calcola che saranno almeno 500 gli agenti in strada in turno ordinario e quindi le necessità dovrebbero essere coperte.