I dottori in migrazione
Stage e progetti pro bono: i neolaureati sul campo
Laureati in legge esperti nel diritto dei rifugiati, con una nuova formazione sul campo, stage e tirocini. La Statale riformula così il corso di Diritto degli Stranieri. E la Bicocca rilancia il suo master sulle migrazioni.
Escono dalle aule di Giurisprudenza della Statale ed entrano come tirocinanti negli uffici della Commissione territoriale che esamina le domande di asilo, nei centri Sprar per l’accoglienza ai migranti, in Tribunale nelle sezioni specializzate in materia di immigrazione. E in enti di ricerca, fondazioni, studi legali internazionali. Sono i nuovi specialisti del Diritto degli stranieri, durante gli studi e dopo la laurea all’università Statale, l’impegno sul campo. Un primo gruppo di neolaureati sta svolgendo il tirocinio e da quest’anno il corso è stato riformulato così: «Il programma sul Diritto degli stranieri adesso comprende un percorso professionalizzante con stage e tirocini, gli studenti acquisiscono competenze pratiche anche sulle procedure per i richiedenti asilo», spiega la docente del corso, Alessia Di Pascale. L’ateneo ha avviato convenzioni con il Tribunale e con la Commissione territoriale, con la fondazione Ismu, il consorzio Farsi prossimo. «La richiesta è partita dagli studenti che chiedono di fare esperienze pratiche e oggi, dai tribunali alle associazioni, sono richiesti professionisti preparati e con esperienza».
Così Erika Colombo, 24 anni, laureata in ottobre, per diciotto mesi sarà tirocinante alla Prima sezione civile del Tribunale di Milano: «Seguo udienze e cause relative ai ricorsi per le domande di asilo e potrebbe diventare il mio lavoro, dopo il concorso in magistratura. Avevo iniziato come volontaria allo sportello legale di un’associazione che assiste migranti, poi la tesi sulla protezione umanitaria e adesso, l’esperienza sul campo». Chiara Cuttitta, 27 anni ha svolto stage e tirocini, prima e dopo la laurea: «Ho lavorato in uno studio legale a un progetto pro bono per i rifugiati, sono stata alla sezione Asilo e Immigrazione del Tribunale e all’agenzia dell’Unione europea per le procedure di asilo (Easo)».
E se la Statale prepara specialisti fra avvocati e magistrati l’università Bicocca ha lanciato da un anno un master su «diritto degli stranieri e politiche migratorie» che è proposto non soltanto ai laureati in giurisprudenza ma anche a sociologi, assistenti sociali, educatori, insegnanti, giornalisti. Il corso è tenuto dal professore di diritto costituzionale Paolo Bonetti, che spiega: «Servono competenze su più aree e pratica, quindi proponiamo lezioni e stage. È insegnato il diritto degli stranieri ma fra i docenti abbiamo anche esperti nell’identificazione delle torture per le domande dei rifugiati. Poi lezioni di sociologia, geopolitica, statistica, demografia».
Percorso La richiesta è partita dagli studenti che volevano lavorare tra i migranti Oggi, dai tribunali alle onlus, servono professionisti preparati e con esperienza