«Migliorando servizi e trasporti si può competere ai vertici italiani»
Davide Galimberti Varese, 45esima
Sono gli indicatori economici, ma anche ambientali e occupazionali che fanno scalare alla provincia di Varese ben 12 posizioni, fino al 45esimo posto in Italia. Il sindaco Davide Galimberti — 42 anni, avvocato (Pd) — è raggiante, e ha presentato questo risultato nel corso di un convegno di avvocati e magistrati tenutosi ieri alla presenza del presidente della seconda Commissione giustizia al Senato Andrea Ostellari per analizzare il futuro del tribunale del capoluogo prealpino: «giustizia e sicurezza» sono del resto alcuni degli indicatori analizzati dalla ricerca del quotidiano economico. «La classifica ci vede crescere su ‘ricchezza e consumi’ e mi auguro che questo trend sia confermato, se non migliorato, in futuro. Uno degli obiettivi da perseguire è il garantire servizi efficienti, proprio come la giustizia, che devono correre di pari passo con lo sviluppo economico». La ricetta che premia Varese secondo Galimberti è la stessa su cui investire per i prossimi anni: «Un collegamento ancor più stretti con l’area metropolitana di Milano, con la Svizzera e con Malpensa. Si tratta di elementi che fanno del nostro territorio uno snodo fondamentale a cui la politica deve prestare la massima attenzione». «Abbiamo seminato cambiamenti in questi anni — ha concluso il sindaco —, facendo scelte non sempre popolari ma con in testa il futuro, il rilancio della città e il miglioramento della qualità della vita. Adesso iniziamo a raccogliere i frutti. La strada è lunga ma con questo metodo potremo migliorare ancora e arrivare ad essere tra le prime realtà del Paese».