«Balzo sicurezza ed economia Ma tanto da fare per la cultura»
Virginio Brivio Lecco, 12esima
«Siamo al secondo posto in Lombardia, al 12esimo in Italia, con un balzo avanti di 21 posizioni. La soddisfazione è moltissima, anche se si tratta di una grande responsabilità. Dobbiamo impegnarci a mantenere questi indici sempre così alti». Il sindaco di Lecco, Virginio Brivio, nel commentare la classifica, sottolinea come sicurezza ed economia siano i due fattori chiave che hanno consentito di spiccare il volo, assieme alla presenza marcata del mondo dell’associazionismo e alla propensione alla sport. «Da noi si vive bene. I tassi di occupazione giovanile sono tra i migliori in Italia, gli indici di ricchezza sono molto alti e i reati in calo ci consentono di collocarci al sesto posto nella penisola, anche relativamente ai tempi della giustizia. Buona l’integrazione, ma quello che mi rende più orgoglioso sono i dati relativi al volontariato e all’elevata presenza di onlus». Non mancano le zone d’ombra: 45esimo posto per l’ambiente, 78esimo per la cultura. Insomma i lecchesi pensano più a lavorare che a divertirsi: frequentano poco i cinema (in città è aperto solo quello parrocchiale), e teatri (chiuso per restauri il Sociale). «Su questo fronte dobbiamo lavorare. L’offerta dei musei e degli spazi espositivi è aumentata e lo dimostrano le grandi mostre degli ultimi mesi. Proprio in questi giorni abbiamo firmato un protocollo con gli amministratori di condominio per ridurre le emissioni inquinanti». Infine una curiosità: a Lecco l’aspettativa di vita è altissima, su questo ramo del lago di Como si raggiungono in media gli 83 anni di età.