Spinelli sugli sci, arrivano i carabinieri
Chiesa in Valmalenco, blitz a sorpresa sulle piste: denunciati diciotto milanesi
Controlli a sorpresa sulle piste da sci da parte dei carabinieri di Chiesa in Valmalenco. Sulle piste del Palù, domenica, ben 18 sciatori sono stati segnalati per consumo di stupefacenti: hashish e marijuana. Quasi tutti sono residenti nell’hinterland milanese o in Brianza. Tra loro, anche due giovani papà che stavano trascorrendo la giornata sulla neve con le mogli e i figli piccoli. In tasca, due spinelli.
SONDRIO Gli sci ai piedi, magari con i bambini a seguito, dopo avere fumato uno spinello. Accade purtroppo spesso. Lo dicono i numeri dei controlli antidroga eseguiti domenica dai carabinieri di Chiesa in Valmalenco sulle piste del Palù. In meno di tre ore diciotto sciatori, quasi tutti residenti nella Brianza monzese e nell’hinterland milanese, di età compresa tra i 16, unico minorenne, e i 45 anni, sono stati segnalati come consumatori di stupefacenti alle prefetture di Sondrio, Milano, Varese e Lecco. Tra questi due giovani papà che stavano trascorrendo la giornata sulla neve insieme con le mogli e i figli piccoli: uno aveva in tasca hashish, l’altro alcuni grammi di marijuana. Sono stati fermati all’arrivo della funivia e stanati dai cani antidroga. «Tanto mio figlio di 10 anni non capisce che è una canna e non una sigaretta», l’incredibile giustificazione.
I militari, nove gli uomini impiegati, hanno operato con l’ausilio dei colleghi della sezione operativa di Sondrio e delle due unità cinofile addestrate giunte da Orio al Serio. Denunciato per detenzione ai fini di spaccio un milanese trentenne trovato con dieci grammi di hashish. La successiva perquisizione nella casa presa in affitto in zona, ha consentito di recuperare altra droga già confezionata in dosi. C’è stato anche chi, avvisato dagli amici dei controlli in corso, ha lasciato lo stupefacente in auto, ma indicato dal cane a cui non è sfuggito l’odore, è comunque finito nei guai. Complessivamente sono stati sequestrati 17,5 grammi di hashish, 7 di marijuana e 14 spinelli già confezionati. Tra le persone segnalate ci sono studenti, ma non solo. Varie le professioni: dal comandante di nave mercantile, all’informatico, al fruttivendolo.
«Un intervento preventivo per la sicurezza sulle piste in una stagione invernale dove non sono stati rari i casi di incidenti, anche mortali, a causa di comportamenti scorretti e imprudenti tenuti dagli sciatori. L’obiettivo è evitare che qualcuno possa affrontare le discese in uno stato di alterazione psicofisica con il rischio di causare cadute e scontri», spiega il comandante provinciale dei Carabinieri di Sondrio, Emanuele De Ciuceis. Intanto, nei giorni scorsi la polizia ha denunciato per spaccio anche una ragazza di 16 anni che si trovava in gita sulla neve con la sua classe scolastica.
Gli agenti in servizio sulle piste della Valtellina e della Valchiavenna da inizio dicembre a fine gennaio sono stati protagonisti di 973 interventi. Un centinaio le multe elevate per comportamenti pericolosi sugli sci, compreso il consumo di stupefacenti.