Corriere della Sera (Milano)

L’isola «verde» di largo Treves Via auto, scooter e taxi in sosta

Nuovi alberi e fioriere, il nodo posteggi. Traffico consentito solo verso San Marco

- di Paola D’Amico

Un altro tassello in direzione della pedonalizz­azione. Largo Treves cambia volto. Con un piccolo ritocco alla viabilità assumerà l’aspetto di una piazza. I lavori inizierann­o subito dopo l’estate. Sarà creata una grande piastra in quota rialzata ed eliminata la carreggiat­a sul lato Sud, così da saldarsi con la base degli edifici che oggi la costeggian­o. Sul lato Nord, il traffico provenient­e da via Statuto potrà proseguire in via Balzan nell’attuale direzione di marcia, la stazione dei taxi invece arretrerà in via Statuto.

Il progetto, che come tappa conclusiva del suo iter è stato discusso e approvato dal Municipio 1 nell’assemblea convocata martedì sera, prevede un ampio capitolo verde: nella piazza saranno collocate grandi fioriere e una seduta poligonale continua ai piedi del grande bagolaro (Celtis Australis) già presente. È previsto l’inseriment­o di un altro grande albero: un nuovo platano anch’esso con seduta e fioriera, oltre a un filare di quattro alberi che riempirann­o di colore il luogo in primavera, posti ad attraversa­mento diagonale della piazza, per indicare il nuovo percorso privilegia­to dei pedoni. E ancora due peri di origine cinese (Pyrus Calleryana Chanticler) sul lato Ovest dello slargo.

Il progetto sarà realizzato a scomputo di opere di urbanizzaz­ione legate ad un intervento edilizio in via Varese 10. «Questo è uno degli interventi che il Municipio aveva indicato come prioritari — spiega il presidente Fabio Arrigoni — insieme alla creazione di mobilità pedonale privilegia­ta con marciapied­i a raso in via Strehler-Tessa, alla messa in sicurezza del marciapied­i in via Ponteveter­o e in via Mercato». L’assessore all’Urbanistic­a del Municipio, Mattia Abdu, aggiunge: «Il riordino di largo Treves è l’occasione per restituire identità e dignità ad un luogo nel cuore di Brera e Garibaldi, francament­e un po’ dimenticat­o in questi anni, sebbene al centro degli eventi del Fuorisalon­e, del design e della moda milanese. La possibilit­à delle opere a scomputo — continua — rappresent­a un’occasione importante per il Municipio 1 che riesce infatti a indicare come spendere gli oneri di urbanizzaz­ione relativi al proprio territorio di competenza».

La nuova sistemazio­ne presenta alcuni punti critici: elimina cioè otto stalli gialli (per i residenti) e circa 40 stalli moto. La proposta del Municipio è pertanto di «reintegrar­e gli stalli auto sottraendo­ne tra quelli a rotazione nelle vie Statuto, Balzan e Solferino; re-

cuperarne 16 per scooter e motociclet­te disegnando­li a lisca di pesce». Si chiede anche di invertire il senso di marcia di via Solferino tra la via Ancona e largo Treves, per diminuire «il traffico di attraversa­mento tra largo La Foppa e via Pontaccio».

Dal punto di vista delle opere, largo Treves avrà un sedime rialzato e con effetti di giochi geometrici, con «campi incornicia­ti di soglie di granito grigio con al loro interno cubetti di Luserna». Per il rialzo saranno utilizzate lastre di pavé recuperato. E per ottenere una memoria storica, due soglie di granito grigio larghe 15 centimetri sul lato est della piazza indicheran­no i binari del tram che un tempo transitava nella via. La piazza ha una vocazione pedonale ma oggi a fare da spartitraf­fico c’è una edicola. Infine, la stazione di bike sharing traslocher­à a ridosso del palazzo dei Servizi sociali, realizzato da Arrigo Arrighetti nel dopoguerra. I bombardame­nti del 1943, infatti, sconvolser­o questo angolo acuto posto tra le vie Palermo e Statuto dove sorgeva la palazzina della vecchia Università Bocconi. La torre venne costruita negli anni Cinquanta e molti la giudicaron­o (e tuttora giudicano) fuori contesto. Per i materiali, i colori, le finestrate in alluminio.

 ??  ??
 ??  ??
 ?? (sotto) ?? Oggi e domani La piazza vista dal palazzo comunale dei Servizi sociali all’angolo con via Statuto. Il progetto prevede che venga piantato un platano verso via Palermo (sopra), la sparizione della piazzola taxi, l‘eliminazio­ne di 8 posti auto e 40 stalli per scooter (16 saranno recuperati), nonché il trasloco della rastrellie­ra del bike sharing
(sotto) Oggi e domani La piazza vista dal palazzo comunale dei Servizi sociali all’angolo con via Statuto. Il progetto prevede che venga piantato un platano verso via Palermo (sopra), la sparizione della piazzola taxi, l‘eliminazio­ne di 8 posti auto e 40 stalli per scooter (16 saranno recuperati), nonché il trasloco della rastrellie­ra del bike sharing
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy