Spese e motel con la carta di un’anziana
Denunciata a Caronno. I soldi usati per i vestiti firmati e il motel con il fidanzato
Denaro ne aveva, soldi facili, guadagnati con la frode, attraverso il raggiro di un’anziana: per settimane ne ha spesi per qualsiasi desiderio le passasse in mente, vestiti, scarpe e «gradimenti» per gonfiare la sua popolarità sui social network; ma alla fine, quando s’è trattato di organizzare una serata d’amore e di baldoria per San Valentino, non ha scelto un hotel di lusso, o di una qualche pretesa, ma un motel nella zona di Saronno. E quando s’è presentata, la sera del 14 febbraio, lei minorenne (compirà 18 anni a luglio) insieme al suo fidanzato appena maggiorenne, fuori dalla reception ha trovato un paio di carabinieri della stazione di Cornaredo.
«Lei è la signorina .... ?». «Sì, sono io». «Dovrebbe seguirci». Così, nella serata della festa degli innamorati, quella ragazzina di Caronno Pertusella (Varese) alla fine è stata denunciata per aver saccheggiato e spolpato il conto corrente di un’anziana signora, alla quale aveva sottratto il numero della carta di credito e i codici per i pagamenti.
A partire dal 16 gennaio, nel giro di tre settimane, la ragazza ha speso una somma che supera di poco i 10 mila e 800 euro.
La vicenda è iniziata con un raggiro, ma non dell’anziana: i segreti bancari della signora, 76 anni, la ragazzina l’ha trafugati sfruttando l’amicizia e l’ingenuità del nipote. La donna, con tutta evidenza, non aveva attivato sulla carta i sistemi di allerta e tutela, così per giorni la ragazzina ha speso a pieni mani e in totale anonimato.
Ha acquistato vestiti e scarpe, abbigliamento di moda e di marca, ha esibito i suoi acquisti su Facebook e, per esser certa di attrarre l’attenzione, ha comprato anche alcuni pacchetti di like così da enfatizzare e gonfiare con gli amici il proprio livello di gradimento. Fino a che, qualche giorno fa, l’anziana proprietaria della carta ha ricevuto un rendiconto delle «sue» spese, lo ha esaminato sbigottita e subito s’è presentata dai carabinieri.
«Buongiorno, qualcuno sta spendendo da settimane con la mia carta, ho portato qui gli estratti conto e tutta la documentazione», ha spiegato la donna. Non è stato complicato per i militari di Cornaredo esaminare quei documenti bancari e trovare la traccia per agganciare il truffatore. L’ultima spesa, infatti, era proprio la prenotazione per il motel di Saronno nella sera di San Valentino.
E così, a quel punto mancava qualche giorno all’«appuntamento», i carabinieri hanno deciso di presentarsi. I responsabili della struttura hanno collegato la prenotazione ai due ragazzini che si sono presentati per la serata e così i militari li hanno subito individuati. La ragazzina ha «confessato» subito e ha spiegato: «I vestiti sono tutti a casa, posso ridarveli».
Gli abiti erano tutti nella sua camera. Sono stati sequestrati.