Il kit didattico per il riciclo distribuito in 2.500 scuole
Teatro formativo Conai e «Corriere»
nel futuro» e al giudice «il potere di decidere con discrezionalità, caso per caso, se concedere (o no) un piccolo permesso premio».
In fondo il racconto rappresentato sul palco, La Panne — in cui un giudice, un avvocato e un boia in pensione dimostrano l’impossibilità umana di arrivare alla verità — diceva anche questo: lo Stato, per poter «correggere» chi ha sbagliato, dovrebbe prendere in carico la persona nel suo complesso e valutarla man mano, riducendo al massimo rigidità e automatismi. Altrimenti si rischia di ipotecare il futuro, come fosse già predefinito. «Gli umani, nei decenni in cella, possono cambiare davvero, è questo il senso più profondo del carcere» spiega Losco che ha organizzato l’evento con le responsabili del laboratorio Donata Civardi e Patrizia Ferragina.
Il trasporto era degli «attori» condannati al fine pena mai, uomini in quell’attimo responsabili, perché investiti di un po’ di fiducia. Ma emozionatissimo era anche il pubblico, assicura chi era presente in sala. Dopo lo spettacolo alcuni hanno preso il microfono.
«Abbiamo bisogno di mostrarci per come siamo oggi. È nello sguardo di chi vive fuori che ci riconosciamo diversi — diceva un detenuto —. Quello che abbiamo fatto nel passato
«Anche le caffetterie vanno in paradiso»: è il titolo dello spettacolo che ha debuttato l’8 ottobre al teatro Munari di Milano e che ora si trasforma in un kit didattico per le scuole elementari di tutta Italia. È il nuovo progetto didattico di Conai e Corriere. Il kit contiene una guida allo spettacolo e materiale divulgativo sul riciclo, verrà distribuito in 2.500 scuole e diventerà un contest nazionale: gli alunni sono chiamati a produrre spettacoli a partire dal testo. Per poter partecipare al contest ci si può iscrivere online inviando i propri video.