Ecco l’app per ammirare il Cenacolo in 3D e battere i bagarini online
Viaggio a realtà aumentata tra dettagli e restauri Sito internet rinnovato con orari, guida e biglietti «Lotta al bagarinaggio»
Anche il Cenacolo festeggia l’apertura del suo sito Internet dedicato. Prima, per trovare informazioni su refettorio/museo, bisognava fare una corsa a ostacoli. Il salto nel digitale si completa con un’app e una nuova pagina sui social. Si potranno anche acquistare i biglietti aggirando il rischio del bagarinaggio online.
A poco più di tre mesi dalla conclusione delle celebrazioni leonardiane, finalmente il Cenacolo festeggia l’apertura del suo primo sito internet dedicato. Non solo: il salto nel digitale ha portato con sé anche una app scaricabile gratuitamente e una nuova pagina Instagram (attiva già dallo scorso agosto) e Facebook (di prossima apertura).
Sembra incredibile vista la notorietà mondiale del Cenacolo, ma finora chi voleva trovare informazioni sul refettorio/museo doveva entrare nel sito del Polo Museale regionale della Lombardia contenuto all’interno di quello dei Beni culturali attraverso un percorso a ostacoli che ha lasciato spazio alla proliferazione di decine di finte pagine web di più facile accesso. «Sentivamo la mancanza di una dotazione web anche per arginare realtà esterne che gestivano l’immagine del luogo», ha confessato Michela Palazzo, direttrice del museo del Cenacolo vinciano. Ma per la verità il nome del nuovo dominio non aiuta molto perché digitando «Cenacolo» su Google, il nuovo sito ufficiale cenacolovinciano.org compare persino sotto quello che termina con .net e assieme alle solite altre offerte pirata fra cui cenacolo.it. E poi c’è il problema della parola Cenacolo, usata solo in italiano tanto che nella versione inglese del sito si parla di Leonardo’s Last Supper Museum. Come faranno gli stranieri a eseguire una ricerca usando le più immediate parole «Cenacolo» e «vinciano»?
Emanuela Daffra, direttrice del Polo museale della Lombardia ne è consapevole: «Sappiamo che in questa giungla il nuovo sito potrebbe non essere risolutivo, ma adesso gli utenti dovrebbero almeno distinguere rapidamente il vero dominio da quelli affini. Per questo abbiamo acquistato tutti quelli con la dicitura cenacolo e vinciano che pian piano dovranno così scomparire. Nelle nostre pagine gli utenti avranno informazioni su orari, biglietti e preparazione alla visita. Ma anche la possibilità di navigare ad altissima definizione nel capolavoro». Servizi offerti anche dalla app scaricabile gratis in 8 lingue. Al suo interno propone un piccolo percorso di realtà aumentata oltre a fornire suggerimenti di visita intorno a nuclei tematici, dall’iconografia al restauro. Per esempio, a partire dallo stato di conservazione attuale di un dettaglio dell’opera, è possibile risalire a come via via si presentava negli anni Cinquanta fino all’inizio del Novecento.
«È un mezzo straordinario per ricomporre un’immagine ormai purtroppo impoverita», sostiene Emanuela Daffra che non teme la delusione dei visitatori, soprattutto dei più giovani, davanti all’opera dal vero. «Posso dire che se è difficile riconoscere in quella che ha la consistenza di un acquerello l’immagine apprezzata a video con colori più intensi, in realtà poi la visione dal vivo del capolavoro con le sue dimensioni inaspettate, la sua collocazione e in compagnia di un numero ridotto di persone, sprigiona una potenza suggestiva che finisce per catturare tutti».