Recital di coppia alla Scala
Simon Rattle pianista con la moglie Magdalena
Stavolta sulla locandina si legge a caratteri cubitali non solo il nome della cantante, ma anche quello del pianista che l’accompagna; più in piccolo, nelle dimensioni consuete, figurano gli altri sei artisti coinvolti nel concerto straordinario di stasera alla Scala. La stranezza è presto spiegata: Magdalena Kožená è accompagnata da Simon Rattle, universalmente noto per essere stato fino alla scorsa stagione direttore dei Berliner Philharmoniker, ma praticamente sconosciuto come pianista. Nota a margine tutt’altro che secondaria: i due sono marito e moglie, felicemente sposati dal 2008 e genitori di tre bambini. «Soirée - Magdalena Kožená and Friends» è un’idea venuta al mezzosoprano ceco nel 2015, quando era «artist in residence» alla Wigmore Hall di Londra: «Non osavo neppure sognarlo perché di solito i recital di canto non attirano tanto pubblico come un concerto sinfonico o un’opera e quindi i budget non sono ampi; stavolta però mi hanno proposto un progetto articolato in cui c’era la possibilità di coinvolgere un ensemble da camera», raccontava; il progetto è coinciso col debutto pubblico e discografico del marito nelle vesti di pianista: «Tanti dicono che non sia il caso di lavorare con proprio coniuge; io trovo invece che sia bellissimo fare musica con qualcuno che ti conosce a fondo e sa capire subito le tue intenzioni».
Non meno eccellenti i loro sodali: la prima viola dei Berliner Amihai Grosz; Andrew Marriner, figlio di sir Neville, lo storico direttore dell’Academy of st. Martin-in-theFields, è primo clarinetto della London Symphony; Rahel Rilling è figlia di Helmuth e primo violino nel Bach-Collegium fondato a Stoccarda da papà. Dopo Stravinskij, Ravel e Brahms, Kožená intonerà nella sua lingua madre un’ampia antologia di canti da Dvorák (arrangiati da Duncan Ward) e dalla «Ríkadla» di Janácek.