Corriere della Sera (Milano)

Ancora disagi nelle scuole «Vasche a Nord Opere urgenti»

L’allarme per il maltempo

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Un po’ di quiete dopo le forti piogge cadute sulla città lunedì: la circolazio­ne è tornata ovunque alla normalità. Sul maltempo è intervenut­o il sindaco Beppe Sala: «Ho chiesto di verificare la situazione, sono disagi che a volte le città pagano, ma bisogna senz’altro migliorare. Sul Seveso nessuno ha più dubbi: se non si fanno i due scolmatori a nord di Milano più di così non si potrà fare. La nostra responsabi­lità è relativa: bisogna correre e fare queste vasche». Intanto, ancora disagi nelle scuole: ieri mattina sono rimaste chiuse la materna di via Meleri, in zona Forlanini, e il nido Carnovali a Precotto. Riaperte invece le scuole dell’Infanzia di via Fortis e via Cesari e la Parenzo, alla Barona. Alla materna Adriano due sezioni sono state trasferite in istituti vicini, in largo Bigatti e via De Curtis. Segnalazio­ni sono arrivate anche da altre scuole, da famiglie, studenti, insegnanti, per le infiltrazi­oni negli istituti di via Anemoni, via Borsi, via Cesalpino, per un distacco dal controsoff­itto alla materna di via San Paolino. Stanze allagate restano negli uffici dell’Urbanistic­a, al quarto piano della sede del Comune in via Larga e in quella del Municipio 9 a Dergano. Già lunedì sera l’assessore alla Mobilità Marco Granelli aveva reso conto della 24 ore in allerta arancione, con l’11 per cento di precipitaz­ioni rispetto a quelle cadute da gennaio in più di 10 mesi. Granelli ha dettato la linea futura: «Informazio­ni in tempo reale ai cittadini, il piano per frenare le esondazion­i del Seveso e un più ampio sforzo per contrastar­e il cambiament­o climatico».

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