Note indie per San Silvestro
Il concerto in piazza Duomo tra canzoni e sketch
Nella nuova generazione di cantautori e gruppi italiani indipendenti, che con i loro testi ironici ritraggono cliché, stereotipi e mode dei giovani d’oggi, si sono guadagnati un posto in prima fila Myss Keta, i Coma_Cose e, soprattutto, Lo Stato Sociale, il primo gruppo a teorizzare l’«indie» come uno stile di vita. La trasgressiva rapper milanese travisata da occhiali e mascherina e nuova icona pop, il duo formato da Fausto Lama e Francesca alias California, che con la loro miscela di elettronica, trap, cantautorato con echi di De Gregori, Celentano e Battisti, sono stati la rivelazione della scena urban 2018, e la band bolognese lanciata dal festival di Sanremo 2018, dove si è piazzata al secondo posto con «Una vita in vacanza», saliranno stasera sul maxi-palco di piazza Duomo per il concertone gratuito organizzato dall’Amministrazione Comunale. Così Milano saluta il 2019 e accoglie il nuovo anno con l’indie made in Italy. «In questo momento», dice Alberto “Bebo” Guidetti de Lo Stato Sociale, «il cosiddetto “indie” è più di un genere o un sound, è un modo di essere che mette insieme critica e pubblico, tanto da cambiare, negli ultimi anni, le regole dell’intrattenimento dal vivo. Prima le grandi piazze erano a uso esclusivo di artisti famosi, ora è tutto cambiato, per nostra fortuna». Il gruppo di Lodo Guenzi, volto noto in tv per la sua parentesi da giudice di X-Factor, per questa grande occasione ha creato uno show pensato appositamente per l’evento. «Dal vivo», ricorda Guidetti, «siamo fermi da un anno e tre mesi, ma non capita tutti i giorni di potersi esibire in piazza Duomo e quindi daremo il nostro meglio. Non sarà un concerto fiume, ma uno spettacolo di un’oretta, verso mezzanotte, con un concentrato del nostro repertorio, alternato a sketch di cabaret. La scenografia sarà disegnata sui contenuti delle canzoni e sarà spettacolare, anche se non ci saranno gli elefanti sul palco».
Il concerto-spettacolo, chiamato «Milano Capodanno For Future», il primo evento del genere in Italia all’insegna della sostenibilità, avrà inizio alle ore 20 con il Social Dj Set, format di Billboard Italia con cui il pubblico sceglierà, tramite Instagram stories, le tracce del dj set della notte.«Il 2020 che vorrei», messaggio che riecheggerà in piazza Duomo per tutta la sera attraverso i contributi video sui maxi schermi di ragazzi e ragazze impegnati in prima linea nelle battaglie per la salvaguardia del nostro pianeta, sarà presentato dallo speaker di Rai Radio2 (radio ufficiale dell’evento) Filippo Solibello, accompagnato da Ludovica
Azzali di Radio Immaginaria, web radio degli adolescenti dagli 11 ai 17 anni. «Iniziative di questo genere spero smuovano la sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali », dice Bebo. «In Italia siamo ancora indietro. A partire dagli aeroporti, dove, per la mancanza di dispenser e fontanelle per l’acqua potabile, si producono enormi quantità di rifiuti di plastica». E non manca l’augurio per un nuovo anno più in linea con i propositi ambientalisti. «Sarebbe bello evitare la catastrofe climatica», conclude, «e che il nostro Paese tornasse a diventare più accogliente e umano. In questo incattivimento generale non darei colpe a persone specifiche, bensì a una classe dirigente fallimentare. Ma abbiamo i mezzi culturali per risalire».