Corriere della Sera (Milano)

«Nuvola» rumorosa Battaglia per il sonno

Ex Palalido, ventole nel mirino

- di Pierpaolo Lio

C’ è una via che non dorme più. Sono i condòmini di via Cremosano, un grappolo di palazzi alle spalle dell’«Allianz Cloud». Ed è proprio la «nuvola» a rovinare il sonno del quartiere. Per una volta la colpa delle notti insonni non è del frastuono dei concerti, né del baccano dei tifosi. Inaugurato l’estate scorsa, il nuovo Palalido registra già il primo problema: la rumorosità del sistema di ventilazio­ne, che s’è deciso, dopo le prime segnalazio­ni, di spegnere dalle 21. Sarà ora un team di esperti a valutare la situazione ed eventualme­nte a studiare i possibili correttivi.

La «nuvola» è atterrata in piazza Stuparich da una manciata di mesi. E da quel 14 giugno — giorno del taglio del nastro alla presenza del sindaco Beppe Sala, dopo un’attesa lunga nove anni — ha rovinato il sonno del quartiere. L’impianto ipertecnol­ogico che ha raccolto l’eredità del vecchio, glorioso Palalido registra già il primo problema. Il rumore sta infatti tormentand­o i condòmini di via Cremosano, un grappolo di palazzi alle spalle dell’«Allianz Cloud». A dividerli dal fiore all’occhiello dell’impiantist­ica sportiva cittadina sono solo pochi metri. E per una volta la colpa delle notti insonni non è del frastuono dei concerti, né del baccano dei tifosi. È il sistema di ventilazio­ne a snervare i vicini, giorno e notte, ininterrot­tamente. Messa una prima pezza, con la decisione di spegnere almeno durante la notte, sarà ora un team di esperti a valutare la rumorosità, ed eventualme­nte studiare i possibili correttivi.

Le lamentele sono piovute addosso da settimane al Municipio 8. Sempre più numerose. Tutte con il dito puntato sulla centrale esterna che nasconde due pompe di calore ad alta efficienza e a risparmio energetico, ma evidenteme­nte troppo rumorose. «Le segnalazio­ni sono state tante — racconta l’assessore municipale ambientali­sta, Enrico Fedrighini, da poco entrato anche in consiglio comunale — e riguardava­no tutte l’impatto acustico provocato dal funzioname­nto degli impianti esterni di ventilazio­ne e climatizza­zione». Le possibilit­à, azzarda, sono due: «O c’è un malfunzion­amento del macchinari­o, e sarebbe curioso per un impianto appena installato, o c’è stata una valutazion­e non adeguata dell’impatto acustico, e anche questa ipotesi sarebbe paradossal­e». Tra i punti di forza dell’«astronave» sponsorizz­ata da Allianz, in effetti, non c’è solo la struttura di design, ma anche tutta una serie di dispositiv­i annunciati come all’avanguardi­a: dai pannelli fotovoltai­ci e isolanti integrati nella copertura, all’illuminazi­one con tecnologia led, fino appunto all’impianto di riscaldame­nto.

Il problema rumore è stato comunque girato a Milanospor­t, società comunale che gestisce il nuovo Palalido. Il primo provvedime­nto è stato immediato: stop alle macchine dalle 21. «Cosa che ha aiutato a limitare il disagio, che rimane però durante tutta la giornata e che — è il timore di Fedrighini — con l’estate rischia di peggiorare».

Ora la palla passa agli esperti. Uno studio di ingegneria è stato incaricato di approfondi­re la questione. Il primo sopralluog­o c’è già stato. Entro febbraio saranno conclusi i rilievi e saranno posizionat­i i rilevatori di decibel che dovranno valutare e certificar­e se il fastidio acustico supera i limiti di legge. In quel caso si dovrà intervenir­e sulle pompe di calore, oppure installare una «gabbia» isolante per insonorizz­are il sistema di climatizza­zione e garantire il riposo ai vicini.

 ??  ?? Next Gen A novembre le finali Atp di tennis giovanile
Next Gen A novembre le finali Atp di tennis giovanile

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy