PUBBLICITÀ SEXY SUI PALAZZI E LE ISTITUZIONI IN SILENZIO
«Reddito di cittadinanza, ma hanno ville di lusso e Ferrari. Scoperto esercito di furbetti». È uno degli ultimi titoli in materia. Ma perché sempre «furbetti»? È un vezzeggiativo. Perché non «birichini» allora?
Capisco che si vada per definizioni consolidate, ma quando verranno chiamate col loro nome (truffatori o ben altro) queste persone?
Autovelox
Leggo sul Corriere di oggi le lamentele dell’assessore Tasca sulla diminuzione di multe derivanti dall’uso di Autovelox. Leggo anche dei nuovi 10 impianti che entreranno in funzione in autunno. Ecco la verità venire a galla. Altro che l’ipocrisia di venirci a raccontare che gli autovelox servono a prevenire ed educare gli automobilisti. Questa dell’assessore Tasca è una pubblica ammissione che gli autovelox servono solo per fare cassa, prova ne sia che quando il gettito diminuisce subito se ne installano di nuovi !
Gentile Schiavi, voglio porre l’attenzione su una nuova indecenza che passa nel disinvolto silenzio di tutti. Mercoledì uscendo dall’ufficio sono stata avvicinata da due giovanotti molto eleganti : mi hanno dato un volantino. Io senza pensarci troppo l’ho preso e viste le fattezze molto pulite del testo, pensavo a un invito a qualche spettacolo o alla nuova apertura di un negozio... Invece era l’invito a un sito di escort. Uno dei peggiori tra l’altro, dove le donne vengono recensite per il loro corpo e le loro prestazioni sessuali. Che schifo. Avevo già letto di altre immonde iniziative che avevano organizzato a Milano, tipo delle pubblicità volgari su camion che si muovevano indisturbati per la città...
Che cosa ci dobbiamo aspettare dalla serata a invito? Qualcosa di altamente indecente e avvilente per le donne... Qualcosa che addirittura merita una pubblicità distribuita a chiunque. Succederà qualcosa e di nuovo nel cuore della mia città, in un orario in cui bambini e ragazzi sono per strada? Sono impaurita, schifata e preoccupata per questa libertà che il Comune e le autorità danno a realtà del genere di pubblicizzare sfruttamento, degrado e illegalità... Scusi lo sfogo, ma in che mani siamo?
Cani e padroni
Ho sentito che il Comune di Milano attuerà un nuovo piano di gestione dei cani con corsi per educare anche i loro possessori. Non si parla di chi controllerà tutto questo e di numeri dei vigili preposti. Ci credete? Io no!
Gentile Isabella, ci ho pensato un po’ se pubblicare o meno la sua lettera, perché è questo che vuole questo sito di escort: che se ne parli, non importa come. È una strategia di marketing, si chiama badvertising. Si lancia un’esca e si pesca a strascico.
Il volantino era allusivo («Chi è la migliore d’Italia? Vieni a scoprirlo») e il video mapping sulle facciate di tre palazzi cittadini è stato più che di parola: a Porta Garibaldi e sul Palazzo della Regione mercoledì sera sono stati proiettati nomi e gigantografie delle sexy lavoratrici, come le chiama il loro principale. Ovviamente proteste e arrivo della polizia: tutto calcolato. Un po’ strano l’uso della Regione come schermo per materiale porno. Era autorizzato o è stato un blitz? Qualche tempo fa lo stesso sito aveva usato questa frase ad effetto, «Non di solo pane vive l’uomo…» sui camioncini-spot a Roma e Milano, suscitando le proteste anche della Conferenza episcopale italiana.
Per non cadere nel trappolone sarebbe forse stato meglio ignorare, ma altri lettori ci hanno scritto sulla pubblicità subdola che circola impunemente: e le istituzioni cittadine, tutte zitte?
Truffatori, non «furbetti»
Così si fa cassa
A quando le regole?
Vedere l’illustrazione dell’area stadio con la pseudo annessione del vecchio San Siro mi ha fatto venire l’orticaria. Che significa lasciare un pezzo di curva o tribuna che sia e una torre? Cosa vogliono scimmiottare i resti delle mura spagnole o i resti archeologici romani? Perché, invece, non riportare lo stadio al meraviglioso stato originale, cioè eliminando il terzo anello e quelle torri che sono piaciute tanto a chi le ha progettate e costruite? San Siro riportato alle originali vestigia, gestito dal Comune, potrebbe essere utilizzato per partite minori; per altre manifestazioni; per incontri di comunità. Pensiamo
al calcio femminile, sempre costretto a dover mendicare uno stadio. Sono esempi. Lo stadio Milan-Inter? Se lo costruiranno facendo a meno di coinvolgere San Siro; in fondo lo stadio, quello stadio, ha segnato la storia di tutti i milanesi anche di chi al calcio non è interessato; soprattutto al calcio di oggi.